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Federica, grazie al tempo di 52''86 nei 100 stile libero, migliora con una facilità disarmante il vecchio primato di Erika Ferraioli (53’’58, risalente al 2011). E arrivano altri due sorrisi azzurri da Federico Bocchia e Alessia Polieri: entrambi staccano il pass per l'Europeo di Herning (12-15 dicembre).
Oltre alla nuova gioia targata Pellegrini, arrivano due graditi ritorni come quello di Alessia Polieri e Federico Bocchia. La prima si qualifica per i 200 farfalla con il crono di 2'07''10, mentre il secondo (con 21''49) centra il pass nella sua gara di punta, i 50 stile libero, dopo un gran duello con Marco Orsi.
Ma la copertina se la prende ancora Federica Pellegrini, che ci prende gusto. Dopo il primato nazionale nei 200 dorso, arriva quello in una gara che la campionessa olimpica di Pechino 2008 non curava da molti anni: i 100 stile libero. È questo il suo secondo regalo con cui si congeda al pubblico di Viareggio, in delirio per la campionessa azzurra.
Oggi, però, le ottime notizie non arrivano solo in casa Pellegrini. Dunque scende sotto il limite federale (la prima a farlo in ordine cronologico) Alessia Polieri. Grazie a una partenza veloce e a una tenuta caparbia dopo la prima metà di gara, la 19enne di Imola ritrova un tempo degno dei suoi migliori nei 200 farfalla (2’07.10). A distanza di tre anni dalla sua prima medaglia internazionale, l’emiliana torna così sul palcoscenico europeo nella gara che le ha regalato un argento e un bronzo internazionali. Nella stessa gara, sotto il 2’08 del pass, anche Stefania Pirozzi e Ilaria Bianchi.
Il secondo pass azzurro e un anticipo di agonismo puro sono offerti da Federico Bocchia. Ma è tutta la velocità dei 50 stile libero maschili regala grandi emozioni e qualità di tempi grazie al “Re Squalo”. Vince così il parmense, garantendosi l’Europeo con un buon 21.49 (il suo personale è 21.27): preceduti, dopo una gara tiratissima, il bravo Marco Orsi, l’ucraino Govorov e un Luca Dotto apparso fuori dalla battaglia.
Prima dello show nei 100 stile libero, Federica Pellegrini aveva nuotato in mattinata uno dei tempi più veloci in tessuto nei 400 in vasca corta. Il suo 4’02’’38 nei 400, centrato senza troppe difficoltà, dopo che non si cimentava sulla distanza in vasca corta da fine 2011, antipasto del momento eccellente della campionessa di Spinea, negli ultimi mesi tra Narbonne e Verona con Magnini e Di Giorgio. E proprio i suoi compagni di allenamento in Francia hanno monopolizzato i 200 stile libero uomini. Vince il pesarese con un tempo non lontano dal limite per Herning.
Anche oggi, la rana si è dimostrata uno stile in fermento. E come accaduto ieri nei 100, tra le donne svetta Lisa Fissneider nei 50 e nei 200. I tempi della bolzanina (30.86 e 2’23.14) sono vicinissimi al limite per l’Euroindoor (30.80 e 2’23.00) e ai suoi personali in vasca da 25m. Verrà senz’altro presa in considerazione per un possibile inserimento nelle gare individuali. Il direttore tecnico delle Nazionali, Cesare Butini, è apparso possibilista: «Lisa Fissneider farà parte delle staffette ed è andata molto vicina ai tempo limite. Valuteremo quando saremo a Herning. Anche se ad un’atleta giovane come lei, vorremo concedere esperienza in campo internazionale nelle gare individuali. Guardando il ranking europeo, capiremo valutando bene quanti atleti integrare».
Un discorso simile si potrebbe fare per il torinese Francesco Di Lecce, vincitore dei 100 in 58.45 col suo primato personale e a 25 centesimi dal pass europeo. Nella stessa gara, anche Claudio Fossi (secondo) conferma i suoi progressi in tutte le distanze della rana.
Tra le buone notizie di giornata, ci sono quelle arrivate da Elena Gemo e Stefania Pirozzi. La dorsista veneta sfiora il pass europeo nei 100 (58.91, out per 11 centesimi), andando vicina ai suoi personali in tessuto. La Gemo ha preceduto Arianna Barbieri, quest’ultima apparsa molto al di sotto delle sue possibilità. Stefania Pirozzi, invece, già sicuramente in gara a Herning nei 400 misti e 200 ha convinto in tutti e due i suoi impegni. Nei 400 misti, però trova la miglior prestazione italiana nel 2013 (4’36’’85).
La vicinanza dell’Europeo di Herning e forse anche l’appagamento naturale per il ciclo incredibile di record nei 100 farfalla, trova un Matteo Rivolta vincente sulla sua distanza prediletta. Il suo 51.61 non è un tempo al quale il milanese aveva abituato negli ultimi quindici giorni eccellenti. Sicuramente in Danimarca potrà puntare al meglio. Stesso auspicio per Gregorio Paltrinieri, vincitore senza problemi dei 1500 stile libero. Un crono (14’45.34) non eccezionale per il carpigiano, anche se non era di certo chiamato a forzare in un periodo di carico verso Europei e Campionati Italiani. C’è ancora tempo per vederlo in una condizione invidiabile.
I PODI DELL’ULTIMA GIORNATA DI GARE CATEGORIA ASSOLUTI:
400 stile libero femminili
50 dorso maschili
50 farfalla femminili
200 stile libero maschili
50 rana femminili
100 rana maschili
400 misti femminili
100 farfalla maschili
200 farfalla femminili
200 dorso maschili
200 rana femminili
50 stile libero maschili
100 dorso femminili
1500 stile libero maschili
100 misti femminili
200 misti maschili
100 stile libero femminili