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Nella ventiquattresima giornata dei Campionati Mondiali a Singapore, Benedetta Pilato (in copertina e sotto in azione) si prende il bronzo nei 50 rana (sotto il podio), confermandosi sul podio iridato da cui non è mai scesa da quando aveva 14 anni. L’Azzurra nuota in 30"14, dopo un'ottima reazione allo start (0.65) e un sensazionale recupero dai venticinque metri con frequenze che solo lei può sostenere.
Si conferma campione del mondo per la terza volta consecutiva la lituana Ruta Meilutyte, che vince in 29"55, distante trentasette centesimi dal suo record del mondo. Completa il podio la cinese Qianting Tang, argento in 30"03. Quarta Anita Bottazzo che archivia così il mondiale del rilancio dopo il sesto posto nei 100. L’Azzurra tocca in 30"21.
Benedetta Pilato, dopo Federica Pellegrini (10) e Simona Quadarella ( 8 ), è diventata la terza italiana a collezionare almeno sei podi individuali nei Campionati mondiali in vasca lunga, il primo dei quali ottenuto da quattordicenne. Per trovare altri azzurri capaci di conquistare cinque medaglie iridate nel medesimo evento individuale, è necessario ricorrere a Gregorio Paltrinieri (cinque volte nei 1500), Pellegrini (8 volte sul podio nei 200 stile libero) e Quadarella (cinque volte sul podio nei 1500). Straordinario il percorso della campionessa tarantina nei 50 rana iniziato con l'argento a Gwangju 2019 e proseguito con il secondo posto a Budapest 2022, il terzo a Fukuoka 2023, a Doha 2024 e a Singapore 2025.
Sono mancati dieci centesimi all’Italia nella staffetta 4x100 mista maschile (sotto il podio) per confermarsi sul podio iridato dopo il bronzo di Doha 2024. Thomas Ceccon (51"80) e Nicolò Martinenghi (58"42) offrono il cambio in prima posizione.
Poi Federico Burdisso (51"17) e Carlos D'Ambrosio (47"33) danno l'anima per restare aggrappati alla zona medaglia, ma la bagarre finale premia la Russia (sopra), che vince con il record europeo in 3'26"93, la Francia, trascinata da una sensazionale frazione a farfalla di Maxime Grousset (49"27), argento in 3'27"96, e gli Stati Uniti, bronzo in 3'28"62 con la chiusura folle di Jack Alexy in 45"95. Gli azzurri chiudono in 3'28"72 e perdono pure il primato continentale di 3'27''51 con cui la sfattetta con Miressi al posto di D'Ambrosio aveva conquistato l'oro mondiale a Budapest nel 2022.
Nella finale dei 50 dorso maschili vince Kliment Kolesnikov (sopra durante la partenza). Il russo tocca con il record dei campionati in 23"68 davanti al sudafricano Pieter Coetze, secondo con il record africano in 24"17 e al connazionale Pavel Samusenko, terzo in 24"17.
Nei 50 stile libero femminili trionfa Meg Harris (sopra all'arrivo). L’australiana conquista il primo titolo mondiale in 24"02, davanti alla cinese Qinfeng Wu, seconda in 24"26. Sul gradino più basso del podio l’altra cinese Yujie Cheng in 24"28.
Nella finale dei 1500 stile libero maschili (sopra il podio), medaglia d’oro per Ahmed Jouadi. Il tunisino tocca in 14'34"41, davanti al tedesco Sven Schwarz, argento in 14'35"69 e allo statunitense Bobby Finke, bronzo in 14'36"60.
Nei 400 misti maschili vince il francese Leon Marchand (sopra con la medaglia) in 4'04"73, davanti al giapponese Tomoyuki Matsushita, secondo in 4'08"23. Terzo il russo Ilia Borodin in 4'09"16.
Nella finale femminile trionfa Summer McIntosh (sopra all'arrivo). La canadese tocca in 4'25"78 per la quarta medaglia d’oro in questi Campionati Mondiali. Completano il podio, seconde ex aequo, l’australiana Jenna Forrester e la giapponese Mio Narita in 4'33"26.
Sul finale la staffetta 4x100 mista femminile (sotto il podio), con gli Stati Uniti (sopra) che trionfano con il record del mondo. Regan Smith (57”57), Kate Douglass (1’04”27), Gretchen Walsh (54”98) e Torri Huske (52”52) toccano in 3'49"34 cancellando il precedente primato mondiale (3’49”63), stabilito lo scorso anno alle Olimpiadi di Parigi.
Sul podio l‘Australia, argento in 3'52"67 e la Cina, bronzo in 3'54"77. La nazionale del direttore tecnico Cesare Butini (senza l'infortunato Gregorio Paltrinieri) chiude la 22esima edizione dei mondiali con sette medaglie (1-4-2), il record di 25 finali. La canadese Summer McIntosh (sotto con il trofeo e Marchand) e il francese Leon Marchand (sotto con il trofeo e McIntosh) sono stati premiati come miglior nuotatrice e nuotatore dei Campionati Mondiali di Singapore.
MONDIALI SINGAPORE – 24^ GIORNATA:
8^ giornata Nuoto – domenica 3 agosto:
50 dorso mas
1. Kliment Kolesnikov (Nab) 23"68
2. Pieter Coetze (Rsa) 24"17 AF
2. Pavel Samusenko (Nab) 24"17
50 rana fem
1. Ruta Meilutyte (Ltu) 29"55
2. Tang Qianting (Chn) 30"03
3. Benedetta Pilato (Ita) 30"14
4. Anita Bottazzo (Ita) 30"21
50 stile libero fem
1. Meg Harris (Aus) 24"02
2. Qinfeng Wu (Chn) 24"26
3. Yujie Cheng (Chn) 24"28
1500 stile libero mas
1. Ahmed Jouadi (Tun) 14'34"41
2. Sven Schwarz (Ger) 14'35"69
3. Bobby Finke (Usa) 14'36"60
400 misti mas
1. Leon Marchand (Fra) 4'04"73
2. Tomoyuki Matsushita (Jpn) 4'08"23
3. Ilia Borodin (Nab) 4'09"16
400 misti fem
1. Summer McIntosh (Can) 4'25"78
2. Jenna Forrester (Aus) 4'33"26
2. Mio Narita (Jpn) 4'33"6
4x100 mista mas
1. Neutral Athletes B 3'26"93 RE
2. Francia 3'27"96
3. Usa 3'28"62
4. Italia 3'28"72
Thomas Ceccon 51"80, Nicolò Martinenghi 58"42, Federico Burdisso 51"17, Carlos D'Ambrosio 47"33
4x100 mista fem
1. Stati Uniti 3'49"34 RM
2. Australia 3'52"67
3. Cina 3'54"77
Italia non qualificata
Foto DBM e World Aquatics