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Nuoto

Entrambi out nelle batterie della prima giornata di gare

Settecolli: Scozzoli migliora ma niente finale, Pellegrini comunque soddisfatta

L'azzurro dell'Esercito sta ancora recuperando dopo l'infortunio, la campionessa veneta ci ha provato in una specialità che non è la sua.

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Fabio Scozzoli Esercito Imolanuoto

Fabio Scozzoli non ancora al top, Federica Pellegrini che si cimenta sulla velocità. Due flash della prima mattinata di batterie al Settecolli di Roma. L'azzurro dell'Esercito sta ancora recuperando dopo l'infortunio al legamento crociato del ginocchio ed è stato eliminato nelle batterie dei 100 rana che ha chiuso con il crono di 1'02"69 (13/o tempo). "Sono abbastanza contento, rispetto a Montecarlo dove ho fatto delle gare pessime sto meglio - ha spiegato Scozzoli - il cronometro è solo un riferimento. Sono qui per gareggiare e cercare sensazioni che sono ancora lontane. Nel nuoto non ci sono precedenti di un infortunio come il mio e specie nella rana è difficile riprendere certi automatismi bisogna lavorare molto. La gambata non è ancora naturale". Difficile fare previsioni in vista degli Europei di Berlino di metà agosto, ma la Fin ha chiarito che lo aspetterà fino ai campionati italiani, in programma i primi giorni del mese. "E' un attestato di stima che mi fa piacere - ha concluso - nei 100 non sarò mai pronto neanche per agosto nei 50 può darsi ma se devo fare un Europeo anonimo e non poter lottare per il podio, allora meglio stare a casa e preparare la prossima stagione".

Soddisfatta anche se fuori dalla finale A Federica Pellegrini impegnata nei 50 stile, di certo non la sua specialità: ha chiuso in 25"92, 11/a posizione e finale B. "Sarebbe stato un miracolo - ha spiegato la Pellegrini che aveva già detto che avrebbe gareggiato sulla velocità senza particolari ambizioni - sono comunque felice di aver fatto i 50 stile libero dopo tanti anni in un meeting internazionale dove c'erano le migliori velociste. Mi sono divertita". Una scelta, ha spiegato la stessa campionessa azzurra nei giorni scorsi, voluta dal suo tecnico Philippe Lucas. "Nei 200 e nei 400 stile libero un riscontro cronometrico ora non sarebbe servito - ha chiarito la Pellegrini -  Si prepara l'Europeo l'unica gara importante". E nei prossimi giorni l'azzurra scenderà di nuovo in vasca nei 100 e 200 dorso. "Non è una gara preparata le farò per divertirmi", ha ribadito.

Tra i risultati più rilevanti di questa mattina, il record della manifestazione stabilito dall'olandese Inge Dekker nei 100 farfalla in 58"02, il miglior tempo di Marco Orsi nei 50 stile libero in 22"53 e il 28"52 nei 50 dorso e il 4'09"82 della campionessa ungherese Katinka Hosszu.

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