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Nuoto

Gymnasiade 2013, quattro ori e altre sei medaglie. Il nuoto parla sempre italiano

Dieci medaglie per la giovane Italia. 4 ori, 4 argenti e 2 bronzi. Questo il bottino degli azzurrini nella seconda giornata delle Gymnasiadi di Brasilia. Vincono Raffaele Tavoletta, Ambra Esposito, Silvia Guerra e la 4x100 sl maschile.

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Silvia GUERRA ITA

Giornata intensa quella dei giovani azzurri impegnati alle Gymnasiadi in svolgimento nella capitale del Brasile. Nella seconda tornata della competizione, il bottino della Nazionale giovanile di nuoto si rimpingua ulteriormente dopo il positivo esordio di venerdì.

Già, perché il gruppo guidato da coach Walter Bolognani continua a fare da capofila al Cláudio Coutinho" Aquatic Complex. Quattro medaglie d’oro, equamente divise tra maschi e femmine, rappresentano il culmine del miglior bilancio natatorio delle nazionali in vasca a Brasilia. Ai primi posti, gli azzurri aggiungono quattro medaglie d’argento e due bronzi. In totale, 9 medaglie azzurre su 11 nuotatori dello Stivale scesi in vasca nel secondo giorno di gare.

Nelle non facili condizioni climatiche brasiliane, che hanno visto il maltempo flagellare l’impianto all’aperto della capitale, gli italiani campioni studenteschi sono stati (tutti in ordine di partecipazione), Raffaele Tavoletta, Ambra Esposito, Silvia Guerra e la staffetta 4x100 stile libero maschile.

Proprio Tavoletta, nei 50 farfalla, ha aperto le danze d’oro, grazie al 24.92 che gli è valso il primo posto. Proprio i 50 farfalla sono stati la gara più prolifica per gli italiani. Nella gara femminile, infatti, è arrivato il doppio podio per le nostre nuotatrici: merito di Giorgia Biondani (seconda in 27.81) e Claudia Tarzia (terza con il crono di 28.13.

Doppio metallo anche nei 200 dorso. Prima Simone Sabbioni, reduce dal titolo conquistato nei 100, è andato a prendersi l’argento in 2’02.71. Ha fatto meglio Ambra Esposito. La napoletana ha dominato la distanza con un buon crono, considerando che era la prima volta stagionale in cui si cimentava nella distanza (2’15.38).

Soddisfazioni lucenti (e duplici) anche nei 100 rana femminili. L’assenza di un ranista maschio è stata ampiamente “rimborsata” dal doppio colpo del bronzo mondiale (a livello Juniores nei 200) Silvia Guerra. La torinese ha concluso al primo posto la sua fatica in 1’11.16. Dietro di lei, ma al suo fianco sul podio, al terzo posto, s è accomodata Arianna Castiglioni (1’13.36).

Nei 200 misti, Giacomo Carini si supera, realizzando il suo personale in 2’06.23. Il piacentino vince così la medaglia d’argento. Non riesce ad andare a podio con lui Raffaele Tavoletta, fermatosi in quarta posizione (2’08.24), ma vicino ai tre di testa. Nella stessa gara, ma al femminile, Silvia Guerra raddoppia il proprio bottino di metalli, conquistando l’argento (2’21.66). Fuori nelle batterie l’altra azzurra iscritta alla gara, Arianna Castiglioni.

Ma dopo la pioggia di medaglie individuali, ci pensa la 4x100 stile libero maschile a regalare l’ultimo hurrà di giornata. Di Fabio, Bori, Carini e Tavoletta si prendono con autorità il titolo in 3’23.61. Da sottolineare la prestazione eccellente di Nicolangelo Di Fabio, bravo a lanciare in compagni in 50.12 (che gli vale il primato personale).

Oggi, dopo i primi due giorni di gare, la manifestazione prevede uno stop. I quasi 1300 studenti provenienti da 35 paesi di tutto il mondo, saranno coinvolti dagli organizzatori nella “Giornata della cultura”. Dalle ore 9 locali, fino al tardo pomeriggio, effettueranno dapprima un tour della città di Brasilia e poi potranno partecipare a una festa conclusiva. Protagonista assoluta, a quanto prevede il programma, saranno la musica e le danze verdeoro. Impossibile non coinvolgere i ragazzi presenti. Le gare, o la festa dello sport, riprenderanno lunedì 2 dicembre.

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