Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

Yang Sun, il caso non è chiuso

YANG SUN, dopo la sentenza è guerra

La contradditoria decisione del Tas-Cas – squalifica pesantissima ma niente ritiro delle medaglie – ha scatenato la guerra fra due fronti opposti: quello di Sun, i cui avvocati contestano totalmente la sentenza, e quello dei nuotatori che si ritengono danneggiati da Sun. L’Australia è in rivolta contro la FINA.

Yang Sun, il caso non è chiuso con la squalifica di otto anni inflitta dal Tas-Cas all’asso cinese. La contradditoria sentenza del Tribunale dello Sport di Losanna – squalifica pesantissima ma niente ritiro delle medaglie – ha scatenato la guerra fra i due fronti opposti: quello di Sun, i cui avvocati contestano totalmente la sentenza, e quello dei nuotatori che si ritengono danneggiati da Sun. In realtà la guerra di questi ultimi è diretta principalmente contro la FINA e il CIO, ai quali viene chiesta l’applicazione del principio di retroattività con il conseguente ritiro delle medaglie vinte dal nuotatore ai Mondiali di Gwangju 2019, di Budapest 2017, e alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
Continua a leggere...
Tuffiblog