Nella terza giornata dei Campionati Europei in svolgimento a Lublino, in Polonia, l’Italia (in copertina e sotto) è campione d'Europa con un pazzesco record del mondo nella staffetta 4x50 stile libero mixed. Gli Azzurri cancellano per sette centesimi l'1'27"33 siglato dalla Francia ai campionati mondiali di Melbourne. Un assolo fantastico fin dal primo metro con il lancio di Leonardo Deplano in 20"97 come sempre solido e terzo al cambio in scia a Croazia (-27/100) ed Ungheria (-4/100); la remuntada è di Lorenzo Zazzeri (20"51) e Silvia Di Pietro (23"07); chiusura affidata a Sara Curtis (22"71) che con eleganza ed esplosività lascia alle spalle la concorrenza.

Una staffetta d'oro che nuota veloce come mai nessuno nella storia e cancella il record italiano di 1'28"28 nuotato da Alessandro Miressi, Jasmine Nocentini e dagli stessi Zazzeri e Di Pietro per l'argento agli Europei di Otopeni 2023. Sul podio salgono l'Ungheria, argento in 1'28"04 e l'Olanda, trascinata in ultima frazione dal 23"14 di Valerie Van De Roon, bronzo in 1'28"42.

Nei 100 misti, trionfa con il record europeo Marrit Steenbergen (sopra all'arrivo). L’olandese nuota in 56"26, davanti alla belga Roos Vanotterdijk, seconda in 56”80. Sul gradino più basso del podio l’israeliana Anastasia Gorbenko in 57"17.

Nella finale maschile (sopra il podio) vince con il record europeo Noè Ponti. Lo svizzero tocca in 50"52, davanti al francese Maxime Grousset, argento in 50"53 e all’austriaco Heiko Gigler, bronzo in 51"60. Nei 200 stile libero domina con un altro record europeo Marrit Steenbergen. L’olandese vola in 1'50"33 davanti alle britanniche Minna Abraham, seconda in 1'51"47 e Freya Colbert, bronzo in 1'51"94.

Nella finale maschile, medaglia d’oro per Duncan Scott (sopra all'arrivo). Il britannico nuota in 1'40"54 davanti al connazionale Jack McMillan, argento in 1'40"94. Sul gradino più basso del podio il polacco Kamil Sierdazski in 1'41"48. Nella finale dei 1500 stile libero (sotto il podio), vince l’irlandese Daniel Wiffen in 14'01"24. Sul podio l’ungherese Zalan Sarkany, secondo in 14'15"51 e il tedesco Florian Wellbrock, terzo in 14'19"26.

SEMIFINALI: Nei 200 rana il debuttante Gabriele Mancini compie una piccola impresa e si qualifica con pieno merito per la finale con il settimo tempo. Tatticamente perfetta la semifinale dell’Azzurro che controlla i passaggi fino a metà gara (59"99), per poi accelerare dai centocinquanta con un ultimo venticinque velocissimo (16"17) e concludere in 2'04"30 che vale la seconda prestazione personale di sempre dietro al 2'03"87 siglato un mese fa al Nico Sapio. Si ferma Nicolò Martinenghi, nono e primo degli esclusi. L’Azzurro tocca in 2'04"46, quattordici centesimi peggio dell'olandese Arno Kamminga, ottavo in 2'04"32 e ultimo degli ammessi. Davanti a tutti c'è lo spagnolo Carles Colli Marti in 2'01"91. Nei 100 dorso convincono decisamente gli azzurri: Thomas Ceccon e Lorenzo Mora non lasciano spazio a cali di tensione, nuotano entrambi in 50"07, come il francese Mewen Tomac, e si qualificano alla finale con il quarto riscontro cronometrico. Il più veloce è il britannico Oliver Morgan in 49"62 ma in mezzo secondo ci sono otto atleti. Fiducia alle stelle, dopo il quarto posto nei 50, e pass per la finale dei 100 farfalla agguantato per Simone Stefanì e Michele Busa divisi da un centesimo e di un posto. Stefanì nuota in 50"07, forzando forse troppo il passaggio a metà gara (22"86), pagato poi con un ultimo rientro in 14"03; prova opposta, invece, per Busa che tocca in 50"08 e una accelerazione conclusiva (13"82) incoraggiante in vista della serata di venerdì. Davanti a tutti, unico a scendere sotto ai 49", c'è lo svizzero Noè Ponti in 48"82. Il ticinese mette nel mirino il bis dopo l'oro nei 50. Eliminate Anita Gastaldi, cui non basta il personale, e Costanza Cocconcelli rispettivamente nona e tredicesima nei 100 farfalla. Sfortunata Gastaldi che tocca in 57"20, abbassa il 57"58 siglato in batteria (prec. 58"84), ed è fuori dalla finale per due centesimi; quelli che la separano dall'ungherese Panna Ugrai che in 57"18 è ottava; più lontana Cocconcelli in 57"68. Comanda la svedese Louise Hansson in 55"39

EUROPEI LUBLINO – 3^ GIORNATA:

Giovedì 4 dicembre:

100 misti fem FINALE
1. Marrit Steenbergen (Ned) 56"26 ER
2. Roos Vanotterdijk (Bel) 56”80
3. Anastasia Gorbenko (Isr) 57"17
Nessuna italiana qualificata

100 misti mas FINALE
1. Noè Ponti (Sui) 50"52 ER
2. Maxime Grousset (Fra) 50"53
3. Heiko Gigler (Aut) 51"60
Nessun italiano iscritto

1500 stile libero mas FINALE
1. Daniel Wiffen (Irl) 14'01"24
2. Zalan Sarkany (Hun) 14'15"51
3. Florian Wellbrock (Ger) 14'19"26
Nessun italiano iscritto

200 stile libero fem FINALE

1. Marrit Steenbergen (Ned) 1'50"33 ER
2. Minna Abraham (Gbr) 1'51"47
3. Freya Colbert (Gbr) 1'51"94
Nessuna italiana qualificata

200 stile libero mas FINALE
1. Duncan Scott (Gbr) 1'40"54
2. Jack McMillan (Gbr) 1'40"94
3. Kamil Sierdazski (Pol) 1'41"48
Nessun italiano qualificato

4x50 stile libero mixed FINALE
1. Italia 1'27"26 WR-ER- RI
Leonardo Deplano 20"97, Lorenzo Zazzeri 20"51, Silvia Di Pietro 23"07, Sara Curtis 22"71
2. Ungheria 1'28"04
3. Olanda 1'28"42

200 rana fem

1. Ellie McCartney (Irl) 2’18”81
Nessuna italiana iscritta

semi 200 rana mas
1. Carles Coll Marti (Esp) 2'01"91
7. Gabriele Mancini (Ita) 2'04"30 qual. in finale
9. Nicolò Martinenghi (Ita) 2'04"46 eliminato

semi 100 dorso fem
1. Lauren Cox (Gbr) 56”52

Nessuna italiana iscritta

semi 100 dorso mas
1. Oliver Morgan (Gbr) 49"62
4. Lorenzo Mora (Ita) 50"07 qual. in finale
4. Thomas Ceccon (Ita) 50"07 qual. in finale
semi 100 farfalla fem
1. Louise Hansson (Swe) 55"39
9. Anita Gastaldi (Ita) 57"20 pp eliminata
13. Costanza Cocconcelli (Ita) 57"68 eliminata

semi 100 farfalla mas
1. Noè Ponti (Sui) 48"82
6. Simone Stefanì (Ita) 50"07 qual. in finale
7. Michele Busa (Ita) 50"08 qual. in finale
Foto Andrea Masini / DBM ed European Aquatics