
Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
Nella quarta giornata dei Campionati Europei, in svolgimento a Singapore, Gianmarco Nicosia (sotto con il premio da mvp) salva su Vapenski e Cuk e l'Italia vince ai tiri di rigore 17-16 contro la Serbia. Partita tesa e subito sull'orlo di una crisi di nervi. Gli olimpionici partono meglio con Mandic, che trasforma la prima superiorità dopo 1'35. Il match cambia a 4'25 con l'espulsione con sostituzione del capitano e fuoriclasse serbo Nikola Jaksic per gioco violento su Matteo Iocchi Gratta. Psicologicamente gli azzurri ne approfittano: Giacomo Cannella (in copertina) dal lato pareggia in più (1-1) ed Edoardo Di Somma in controfuga la ribalta. Strahinja Rašović piega le mani di Nicosia e ristabilisce l'equilibrio. Poi Cannella moment: il quattro laziale prima segna, ma il Var annulla, poi spara un rigore su Filipovic, infine trasforma la controfuga che chiude il primo parziale sul +1. Sulla falsariga il secondo tempo con i serbi che si affidano a Mandic: due pareggi uno dalla sua mattonella in più e l'altro con una sontuosa girata. In mezzo una super Italia guidata da capitan Francesco Di Fulvio che piazza l'alzo e tiro incrociato e Francesco Condemi che si sblocca da fuori in più.
Nell'ultimo minuto il botta e risposta Cannella - Cuk mantiene il divario intatto al giro di boa. Il break di 4-0 della Serbia arriva in più con Lazic che sguscia al centro, Milojevic da sotto e Martinovic da fuori. Time-out deciso di Alessandro Campagna che chiama il gioco di squadra: il Settebello si scuote con Lorenzo Bruni in più, Tommaso Gianazza col tap-in dal centro dopo il tiro di Condemi e con lo stesso Condemi in controfuga. Il 3-0 di break è alimentato da Nicosia che para un rigore a Strahinja Rašović sul 9-8. Lazic bis in più ristabilisce la parità e stoppa l'emorragia ma Iocchi Gratta trova la porta aperta a destra e a otto minuti dalla fine gli azzurri navigano a +1. Martinovic in controtempo pareggia, ma è un fuoco di paglia perché l'Italia piazza un nuovo break di 3-0 letale: Filippo Ferrero in più, Di Fulvio col suo marchio di fabbrica e Iocchi Gratta al volo raggiungono il massimo vantaggio a metà parziale. Mandic da solo si prende i suoi sulle spalle e prima su rigore e poi in più segna il 13-12 a un minuto e mezzo dalla fine, poi è Martinovic a completare la rimonta a -6". Campagna chiama time-out. Palla Italia, ma non arriva il tiro. La decidono i rigori, che stavolta sorridono all'Italia. Con questo successo, l'Italia interrompe la striscia negativa con la Serbia che non sconfiggeva dal 9-7 della semifinale olimpica di Londra 2012. Ultima vittoria fuori dalle big three in World League il 25 luglio del 2022 per 14-7. Adesso gli azzurri torneranno in vasca con il Sudafrica, per una partita-allenamento a chiusura di girone, mercoledì alle 7:45.
TABELLINO:
ITALIA-SERBIA 17-16 dtr (3-2, 3-3, 4-4, 3-4; 13-13. Rigori 4-3.)
Italia: Nicosia, Di Fulvio 2, Damonte, Cannella 3, Ferrero 1, Gianazza 1, Del Basso, Condemi 2, Presciutti, Bruni 1, Di Somma 1, Velotto, Baggi Necchi, Iocchi Gratta 2. All. Campagna.
Serbia: Filipovic, Mandic 5 (1 rigore), Rasovic S. 1, Randelovic, Cuk 1, Lazic 2, Jaksic N., Vico, Vapenski, Jaksic P., Rasovic V., Dobozanov, Martinovic 3, Milojevic 1. All. Stevanovic.
Arbitri: Voltz (USA) e Margeta (Slo)
Note: Superiorità numeriche: Italia 5/12 + un rigore e Serbia 8/16 + 2 rigori. Nel primo tempo, al minuto 7'27" Cannella fallisce un rigore (parato da Filipovic). Espulso per gioco violento Nikola Jaksic al minuto 3'35" del primo tempo e contemporaneamente ammonito per proteste il tecnico Stevanovic. Nel terzo tempo Lazic fallisce un rigore (parato da Nicosia). Usciti per limite di falli nel quarto tempo Del Basso (2'35"), Condemi (5'27"), Bruni (6'34"), Di Somma (7'51"). Rigori: S. Rasovic gol, Iocchi Gratta gol, Mandic gol, Ferrero gol, Martinovic gol, Di Fulvio gol, Vapenski parato, Velotto parato, Cuk parato, Cannella gol.
MONDIALI SINGAPORE – 4^ GIORNATA:
2^ giornata Pallanuoto M – lunedì 14 luglio:
Girone A
Sudafrica-Romania 5-24
Italia-Serbia 17-16 dtr 13-13 tempi regolari
Girone B
Giappone-Ungheria 18-23
Australia-Spagna 7-10
Girone C
Stati Uniti-Brasile 16-7
Singapore-Canada 10-22
Girone D
Grecia-Cina 26-5
Croazia-Montenegro 13-11
Foto Giorgio Scala / DBM