Nella seconda giornata dei Trials Olimpici australiani, ad Adelaide, Kaylee McKeown (in copertina) migliora il record mondiale dei 100 dorso in 57.45 (28.10/29.35). La diciannovenne nuotatrice abbassa di 12 centesimi il 57.57 realizzato a Gwangju dall’americana Regan Smith, in prima frazione di staffetta mista, il 28 luglio 2019. Una gara sempre al di sotto del vecchio primato. Si qualifica ai Giochi (quarta volta) anche Emily Seebohm, in 58.59. Terza Mollie O’Callaghan con 58.86 (sotto il tempo limite di 59.71 ma non qualificata); quarta Madison Wilson 59″02. Il precedente personale della McKeown era di 57.63, record del Commonwealth. La McKeown vinse tre medaglie d’argento ai Mondiali (2017 e 2019).

Nei 100 rana femminili si qualificano Chelsea Hodges con 1:05.99 e Jessica Hansen in 1:06.69 (tempo limite 1:06.97). Nei 100 dorso passa anche Mitchell Larkin con 53.40 (esattamente il tempo limite).

Fenomenale Ariarne Titmus, autrice della seconda prestazione di sempre nei 400 stile libero: 3:56.90 ((57.23/1:57.49/2:57.77). L’australiana, campionessa mondiale in carica, ha fatto tremare il record mondiale dell’americana Katie Ledecky, di 3:56.46. Il precedente personale della Titmus era il 3:58.76 con cui vinse il titolo mondiale. Pass olimpico anche per Tamsin Cook con 4:04.10.

Di alta intensità i 200 stile libero uomini vinti da Kyle Chalmers in 1:45.48, sesto tempo stagionale, solo 7 centesimi meglio dell’1:45.55 del secondo arrivato, Winnington. Pas olimpici per entrambi. Non qualificato Thomas Neill, terzo piazzato con 1:45.70 (meglio del tempo limite di 1:45.76). Quarto Alexandre Graham in 1:45.71, quinto Zac Incerti 1:46.18; soltanto sesto Mack Horton 1:46.33.