Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

Budapest, Giovedì 5/Venerdì 6 Novembre 2020 - International Swimming League 2020 (25m) / 8° Match / Prima e Seconda Giornata

ISL 2020/8 – Caeleb Dressel poker d’oro

Il fuoriclasse americano vince i 100 stile libero, i 50 e 100 farfalla, e i 100 misti. In rana tripla di Lilly King (50-100-200 metri). Doppietta per la britannica Freya Anderson (100 e 200 stile libero).

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DRESSEL

Nell’ottavo match dell’International Swimming League (ISL), in svolgimento in vasca corta alla Duna Arena di Budapest, il fuoriclasse statunitense Caeleb Dressel (in copertina) torna protagonista con una tripletta: vince 100 stile libero in 46.12 (21.86), i 100 farfalla (49.33), i 50 farfalla (22.41) e 100 misti (51.11) ed è il miglior nuotatore del match. Protagonista anche la britannica Freya Anderson che vince 100 stile libero in 51.87 e 200 stile libero in 1:52.60 (record britannico, precedendo la campionessa olimpica di Londra 2012 Allison Schmitt; per l’americana, rientrata di recente dopo un periodo di crisi, un normale 1:53.12.

Altri Highlight

L’americana Lilly King prosegue la sua striscia vincente nei 100 rana che si aggiudica in 1:03.39, davanti alla giamaicana Alia Atkinson, campionessa mondiale. La King vince anche i 50 metri in 29.20, per 5 centesimi sulla connazionale Molly Hannis (29.25) e, nuovamente, alla Atkinson (29.65), quest’ultima sconfitta anche nei 50 rana “skin” che la King vince in 29.04.

Di grande spessore tecnico la finale dei 200 rana vinti ancora dalla King in 2:15.80 (30.24/1:04.89/1:40.84 - 34.65/35.95/34.96), crono che vale 973 punti Fina. Seconda la connazionale Emily Escobedo con un notevole 2:16.51; terza l’altra americana Annie Lazor in 2:17.87.

Nei 100 rana maschili ancora una sconfitta per Adam Peaty ad opera del nipponico Yasuhiro Koseki vincitore con un pregevole 56.27 (965 punti); per il britannico 56.76.

Come al solito Peaty si è imposto agevolmente nei 50 metri, in 25.98, sugli americani Michael Andrew (26.14) e Dressel (26.15).

Nei 200 rana vince ancora, alla grande, il tedesco Marco Koch, in 2:01.40. Sconfitti avversari di prestigio, come Koseki (2:03.59), e il russo Kirill Prigoda, primatista mondiale (2:03.71).

Nei 200 dorso femminili alla ribalta Beata Nelson vincitrice in 2:02.31; l’americana è campionessa nazionale in carica dei 100-200 dorso e 200 misti.

Nei 50 stile libero femminili vittoria, in 23.47, di Kasia Wasick. Polacca che studia e nuota negli Stati Uniti alla USC di Los Angeles, la Wasick è giunta seconda in 52.06 nei 100 stile libero vinti dalla Anderson (come sopra riportato).

Nei 200 misti l’asso nipponico Kosuke Hagino (1:52.09) è sconfitto da Andreas Vazaios (1:52.41); il greco è campione e primatista europeo con 1:50.85 (per alcune stagioni ha nuotato per la North Carolina State University – nel 2029 ha guadagnato anche il titolo di miglior nuotatore-studente dell’anno). Fra le donne successo dell’americana Melanie Margalis in 2:04.18. Nei 100 misti femminili primo posto per Beata Nelson che, con 58.37, ha preceduto per un centesimo la Margalis (58.38).

Notevoli i crono con cui la dorsista olandese Kira Toussaint ha sconfitto l’americana Olivia Smoliga: 25.79 (986 punti - Smoliga 25.89) nei 50 dorso, a 12 centesimi dal record del mondo della brasiliana Etiene Medeiros (25.67); 55.68 (965) nei 100 dorso (Smoliga 56.02).

Nei 100 dorso uomini si è imposto il giapponese Ryosuke Irie in 49.82. Pochi centesimi dietro il giovane americano Coleman Stewart (49.89), il brasiliano Guilherme Guido (49.90) e il polacco Radoslaw Kawecki (49.98). Quest’ultimo ha vinto i 200 dorso in un notevole 1:48.12, con Irie secondo in 1:49.46.

Nei 400 stile libero femminili buono il crono dell’americana Leah Smith, 3:59.70. I 400 maschili sono andati all’austriaco Felix Aubock, con 3:39.05. Anche Aubock nuota negli Stati Uniti, con l’Università del Michigan, ed è campione NCAA delle 1650 yard e atleta maschile dell’anno 2020.

Nei 200 farfalla vittoria del diciottenne taiwanese Kuan-hung Wang (Eddie Wang – nato il 23 gennaio 2002) in 1:51.90. Una conferma per l’emergente nuotatore allenato da Zhiyong Huang che nel corso del primo match, il 16 ottobre, aveva stabilito il nuovo primato del mondo juniores col tempo di 1:50.79 (anche record nazionale), detronizzando l’1:51.30 realizzato dal giapponese Daya Seto nel 2012. In quella occasione vinse Tom Shields, con 1:50.43, davanti a Chad le Clos (1:50.48), e allo stesso Wang.

Successi giapponesi nei 400 misti Kosuke Hagino, in 4:01.41, e Yui Ohashi, 4:25.53.

Classifica del match: 1 Cali Condors 507, 2 London Roar 491.5, 3 Tokyo Frog Kings 419, 4 NY Breakers 296.5.

 

Risultati completi: https://isl.global/wp content/uploads/2020/11/match8_results_book.pdf

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