Mentre lo sport europeo entra in una nuova era con Campionati Europei su vari sport in contemporanea a Glasgow e Berlino, l' Associazione Internazionale Stampa Sportiva (AIPS) e la Lega Europea di Nuoto (LEN) hanno varato una nuova iniziativa per onorare i giornalisti di nuoto che per molti anni hanno raccontato le vicende dei campionati, e dei loro protagonisti, nelle varie discipline.

In una cerimonia tenutasi al Tollcross International Swimming Centre, sede degli Europei di nuoto, i giornalisti veterani che hanno coperto 10 o più campionati europei nella loro carriera hanno ricevuto un riconoscimento per il loro lavoro.

Nel novero dei circa 20 giornalisti premiati nel corso di una cerimonia speciale c’erano anche gli italiani Novella Calligaris, Elisabetta Caporale, Luca Sacchi e Carlo Verna (tutti Rai), Giulia Zonca (La Stampa), Stefano Arcobelli (Gazzetta dello Sport) e Camillo Cametti  (con il maggior numero di presenze - 22, a partire dai Campionati di Vienna del 1974, quando la Calligaris disputò l’ultima gara della sua carriera).

I premi – una targa LEN e un diploma AIPS, assieme assieme a Bonnie the Seal (foca), la mascotte dei campionati – sono stati consegnati dal presidente della LEN Paolo Barelli  e dal presidente dell'AIPS Gianni Merlo, assistiti dal presidente della federnuoto britannica Maurice Watkins e dal vice presidente della LEN Sven von Holst.

 "Voglio dare il benvenuto alla stampa di punta delle discipline acquatiche e per ringraziare il Presidente dell'AIPS Gianni Merlo. Che si tratti di televisione, giornali, web, abbiamo bisogno di mostrare tutto il mondo, e l'Europa nel nostro caso, i campioni, i bravi atleti che i campionai possono produrre insieme con le federazioni nazionali ", ha detto il presidente LEN Barelli.

Il presidente AIPS Merlo ha colto l'occasione per incoraggiare i giornalisti presenti a presentare il loro miglior lavoro da questi Campionati Europei agli AIPS Sport Media Awards, un'importante iniziativa non solo per riconoscere l'eccellenza nel giornalismo sportivo in tutto il mondo, ma anche uno strumento importante per salvaguardare il futuro della professione in un momento difficile.

Foto di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu-Inside.com