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Presentati gli eventi acquatici di Torino, Capitale Europea dello Sport 2015

Torino, un pokerissimo da Capitale Europea dello Sport: ospiterà cinque discipline acquatiche nel 2015

Un calendario di eventi che porta le discipline acquatiche in primissima fila come protagoniste di Torino 2015, quando il capoluogo piemontese diventerà Capitale Europea dello Sport per 12 mesi. "L'acqua" cala un pokerissimo di sport ospitati: cinque in totale dalla pallanuoto, al sincro passando per il salvamento, i tuffi fino all'immancabile nuoto tra le corsie.

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Il 2015 sarà un anno davvero ricco per gli sport acquatici. Appuntamenti importantissimi a livello internazionale e nazionali occuperanno il calendario del nuovo anno. E la Città di Torino, avrà un ruolo di primissimo piano nell’ospitare una serie di eventi che toccheranno a 360° gradi le discipline che si svolgono in piscina. Il tutto, dovuto e voluto all’evento sportivo più generale, che vuole la metropoli piemontese eletta Capitale Europea dello Sport 2015. Di conseguenza, la Federnuoto regionale ha presentato il tabellone che vuole issare gli sport sotto il suo cappello a protagonisti assoluti dell’annata da sicura star per la città sabauda.

Oggi possiamo avere un quadro competo di Torino e della sua vocazione acquatica per il prossimo anno. Il programma è stato svelato definitivamente da Marco Sublimi, presidente del Comitato FIN Piemonte e Valle d’Aosta, Stefano Gallo, assessore comunale allo Sport e al Tempo Libero, e da Gianfranco Porqueddu, presidente del CONI piemontese.

Con questi ultimi e a molti dei protagonisti che saranno coinvolti negli eventi, si è tenuta la presentazione ufficiale del calendario che durerà tutto l’anno con appuntamenti dal prossimo gennaio a dicembre 2015. Il risultato vede cinque eventi di respiro prestigioso ospitati in città. Cinque discipline per un “pokerissimo” che coinvolge, in ordine cronologico la pallanuoto – con il Settebello impegnato in World League – il nuoto sincronizzato – con i Campionati Assoluto Invernale -, il salvamento – Assoluti Primaverili -, il nuoto - la “Swimming Cup” si ripeterà, così come il “Trofeo Swim-To” - e i tuffi, grazie all’appuntamento con il Trofeo Internazionale 4 Nazioni.

Così ha esordito il presidente federale Sublimi: «Ciò che abbiamo fatto negli ultimi anni, è stato importante. Tra gli eventi FIN, molti li abbiamo ospitati in questo 2014, dalla pallanuoto agli Assoluti di tuffi fino al nuoto, con Swimming Cup e Swim-To. Insomma – ha aggiunto il numero uno della FIN regionale - abbiamo dato prova che Torino è una città che ha sempre “voluto e saputo fare”, aggiungerei bene. Saremo ancora più attori protagonisti nel 2015. Molte federazioni hanno presentato un evento importante nel 2015, noi non ci siamo fermati a un evento. Presentato una copertura multipla».

Infatti l’acqua sarà grandissima protagonista. Si comincerà il 20 gennaio con Italia-Croazia terzo incontro del girone C di World League, in programma al Palanuoto. In sala ne ha parlato in c.t. del Settebello Sandro Campagna. «Siamo già stati impegnati al in città, un anno fa, e fu una festa. Ci giocheremo una sfida tra Italia e Croazia, che per prestigio penso sia paragonabile a un’Italia-Germania nel calcio. Una partita dalle mille emozioni, con alcuni ricordi ahimè sfortunati – alle Olimpiadi di Londra nella finale amara per i colori azzurri, per l’oro – ma anche positivi come la vittoria ai quarti dell’ultimo Europeo o la semifinale mondiale a Shanghai. La World League è importante – ha specificato il tecnico - la vincente della Super Final sarà qualificata per Rio 2016. È un’occasione per il Rinnovamento? Rivedremo alcuni giovani che allargheranno la rosa e qualche anzianotto. 2015 il sogno è il podio e l’oro olimpico. E i Giochi Olimpici si vincono oggi. Speriamo nella spinta di Torino per realizzare il nostro sogno».

L’evento andrà in onda in diretta tv sulla RAI, che per l’occasione e per ogni evento del 2015, adotterà il logo specifico di Torino 2015 in sovraimpressione che occuperà ogni evento sportivo trasmesso dalla televisione pubblica.

Stilando il programma, il Nuoto sincronizzato sarà al top dal 6 all’8 febbraio, con i Campionati Assoluti invernali, secondo appuntamento nel ricco 2015 acquatico. Così il c.t. Patrizia Giallombardo, presente alla presentazione di stamane, ha parlato dell’evento: «La vocazione sportiva di Torino è al top, così come il suo supporto verso gli eventi. Una città laboratorio di nuove idee molto affini al modello di sport che facciamo. Uno sport, il sincro, che ha cercato di introdurre nuove figure per migliorarsi. Dal regista di teatro che lavora sul gesto tecnico, al compositore che ha scritto una musica apposta per l’Italia. Fino all’istruttore di apnea che rende meno difficile questo momento difficile nel corso dell'esibizione. Novità che hanno visto preparati anche noi, con Giorgio Minisini, in acqua con il doppio misto, appena ufficializzato dalla FINA e con il quale parteciperemo ai Mondiali di Kazan in estate. Per questo troveremo un’Italia competitiva. Ai prossimi Assoluti vedremo le idee a Torino in anteprima: come il programma tecnico della squadra – nuotato da atlete di varie società – il solo di Linda Cerruti e il duo olimpico Cerruti-Ferro che porteremo ai Mondiali. E da qui vorremo confermare i risultati del 2013, in cui battemmo il Canada e ad avvicinarci alle altre nazioni, per poter fare il salto. Abbiamo creato un team motivando atlete anche oltre i 28 anni. In Italia, prima di questo nuovo entusiasmo smettevano ben prima».

Dopo il sincro, toccherà ai Campionati Nazionali Primaverili di nuoto per salvamento, in programma il 25 e 26 aprile sempre al Palazzo del Nuoto. Per la prima volta il capoluogo torinese li ospiterà. Ci tiene a precisare il presidente della Federnuoto regionale Sublimi: «Ci sono 5 società piemontesi tra le prime 10 in Italia ed è finalmente un onore per Torino. Finalmente è un grande onore ospitare i Campionati».

L’estate porterà il nuoto a diventare protagonista con la terza edizione “torinese” (l’evento si svolge in contiguità con Milano, con una serata a testa), della Swimming Cup. Ancora da definirne la data, che sarà fissata intorno a metà giugno. «Torneremo al Palanuoto, - ha detto Luca Sacchi, direttore tecnico della manifestazione tra Milano e Torino – perché qui abbiamo un impianto e un ambiente ideali. C’è una piacevole e palpabile collaborazione tra enti sportivi ed enti pubblici. E grazie a ciò noi proporremo il nuoto sotto l’aspetto spettacolare e organizzativo. Le risposte sono di ottimo livello da parte di atleti e pubblico. Il mondo del nuoto propone così un cambiamento e cerchiamo di seguirlo organizzando questa gara in cui si viene per vincere per gareggiare: solo un anno fa l’hanno dimostrato dei campioni come Magnini e Pellegrini. Cercheremo di produrre una manifestazione ancora più avvincente e divertente e approfitteremo di Torino 2015 per riproporci ancora ad altissimi livelli». Oltre alla Swimming Cup, il nuoto tra le corsie sarà ancora protagonista con la terza edizione di Swim-To, la manifestazione di casa al Palanuoto, che dovrà collocarsi a dicembre 2015. Per la prossima edizione prevediamo una numerosa partecipazione nutrita di rappresentative regionali – il Veneto ha inaugurato quest’anno – e di atleti di primo livello nazionale e internazionale. Già quest’anno, gli italiani più forti non presenti ai Mondiali di Doha, hanno partecipato insieme a alla Nazionale giovanile di Walter Bolognani.

L’ultima disciplina che farà vivere un2015 da “Capitale” soprattutto acquatica alla città piemontese, è quella dei tuffi. Alla storica piscina Monumentale, torna dal 4 al 6 dicembre una delle competizioni più importanti per trampolinisti e piattaformisti: il Trofeo Internazionale 4 Nazioni. Per voce del vicecommissario tecnico dell’Italtuffi, Domenico Rinaldi. «A Torino abbiamo sempre trovato un supporto importante. E fa sempre piacere tornare a saltare in un contesto del genere, con una piscina sempre piena di appassionati e tifosi. Poi, - precisa Rinaldi – anche la nostra tuffatrice di punta Tania Cagnotto è per metà torinese. Inoltre, in occasione del “4 Nazioni”, c’è da dire che sarà l’ultima occasione di gareggiare in un contesto internazionale prima della qualifica di febbraio 2016 in vista delle selezioni per l’Olimpiade di Rio 2016. E gareggiare contro Ucraina, Russia e Germania equivale a misurarsi con il top in Europa».

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