Michael Phelps non ce l’ha fatta a toccare per primo ma ha vinto anche lui. Nella finale, disputatasi attorno alle cinque del mattino di oggi (ora italiana, le otto di sera ora locale), Phelps è stato preceduto, per 20 centesimi soltanto, dal rivale di sempre, Ryan Lochte (di undici mesi più anziano), al termine di un duello entusiasmante (nella foto di copertina Phelps e Lochte si concedono ai microfoni dei cronisti dopo la finale).

Il ritorno di Phelps ha galvanizzato l’intero ambiente del nuoto statunitense. Nella conferenza stampa post gara Michael ha detto di essere molto soddisfatto dell’esito della sua prima finale ed ha annunciato che sarà in gara anche oggi, nei 50 metri stile libero (per i quali non nutre ambizioni ma gli servono per riacquistare i ritmi competitivi).

Michael Phelps e Ryan Lochte si stringono la mano dopo la finale dei 100 metri farfalla di questa notte a Mesa

Grande prestazione anche di Katie Ledecky che ha vinto i 400 metri stile libero in 4:03.84: questo crono uguaglia il migliore dell’anno stabilito da Mireia Belmonte ai recenti Campionati spagnoli. Bene anche Nathan Adrian vincitore dei 100 metri stile libero in 48.23, terzo crono dell’anno (dopo quello degli australiani James Magnussen, 47.59, e Cameron McEvoy, 47.65).

E’ tornata al successo Allison Schmitt nei 100 m stile libero, vinti in 54.46, un tempo non esaltante (soltanto il 18° dell’anno), davanti a Megan Romano, 55.05, e all’eterna Natalie Coughlin, 55.14.

Le altre vittorie: 400 m stile libero maschili Michael McBroom in 3:50.87; 100 farfalla femminili Claire Donahue in 59.05;  200 m rana femminili Alia Atkinson (Jamaica) in 2:25.52; 200 m rana maschili Jorge Murillo Valdes (Colombia) 2:14.81.

Le gare proseguono oggi e domani. Le batterie iniziano alle 9.00, le finali alle 17.00, ore locali (rispettivamente le 18.00 e le 3.00 del giorno seguente, ore italiane – la differenza oraria è di nove ore).