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Il Blog di Gianfranco Saini

Londra, 1 agosto - 30a Olimpiade/Giorno 5 - Batterie

La Pellegrini si riprende con la staffetta

La 4x200 stile libero donne va in finale con il quarto tempo. Nei 200 misti si rinnova la sfida fra Lochte – impegnato anche nei 200 dorso - e Phelps..

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100 STILE LIBERO DONNE

La qualificazione di grande qualità, con il tempo di accesso alle semifinali (54.43) di quasi mezzo secondo più veloce rispetto a Shanghai 2011 (54.86).  È ancora una cinese a destare sensazione: Yi TANG mette a segno un formidabile ed apparentemente facile 53.28, decima miglior prestazione mondiale all time e seconda stagionale, precedendo una della due campionesse del mondo 2011, la danese Jeanette OTTESEN, ora per matrimonio signora GRAY, che nuota in 53.51, quinta miglior prestazione del 2012.

Tra le  due si inserisca con 53.50, quarto tempo mondiale stagionale, Melanie SCHLANGER, l’australiana che, nella quarta frazione della staffetta 4x100 stile libero, ha resistito al ritorno impressionante della leader stagionale Ranomi KROMOWIDJOJO, regalando l’oro alla sua nazione. Scendono sotto i 54.0 secondi altre due nuotatrici: l’altra regina dei Mondiali di Shanghai, la bielorussa Aliaksandra HERASIMENIA (53.63-ottavo crono del 2012) e la pronosticata, ma tuttavia sorprendente bahamense Arianna VANDERPOOL-WALLACE, ora decima dell’anno con 53.73. L’olimpionica e primatista del mondo Britta STEFEN sopravvive al taglio con il 14° tempo di 54.42.

 

200 DORSO UOMINI

Nel turno eliminatorio eliminata la medaglia di bronzo dei Giochi 2008, il russo Arkady VIATCHANIN,   17° con1:58.69. Non superano il taglio neanche gli attesissimi britannici Chris WALKER-HEBBORN e Marco LOUGHRAN e purtroppo neppure il nostro Sebastiano RANFAGNI,  diciannovesimo in 1:58.76. Il tempo di accesso alle semifinali è 1:58.22, abbastanza in linea con quello del Mondiale 2011 (1:58.46).Il migliore di un turno nel quale tutti i favoriti si risparmiano è lo statunitense Tyler CLARY con 1:56.24. Cinque nuotatori scendono sotto 1:57.0 e dieci sotto1:58.0.  

200 RANA DONNE

Rebecca SoniGrande risultato di Rebecca SONI nel primo turno eliminatorio. La statunitense si mostra decisa a conquistare l’oro di gara e a riconfermare il titolo di campionessa olimpica di questa distanza. Il suo tempo di 2:21.40 è di poco inferiore al 2:21.13 ottenuto nei Trials di Omaha con cui guida le liste stagionali. La norvegese Rikke PEDERSEN è per ora una splendida seconda con 2:22.69, secondo miglior tempo stagionale; la medaglia di bronzo dei 100, la giapponese Satomi SUZUKI  è terza con 2:23.22 nella gara considerata per lei più adatta.  Nessuna altra nuotatrice scende sotto i 2:24.0, mentre sotto 2:25.0 si colloca Micah LAWRENCE (USA) con 2:24.50. nove nuotatrici percorrono la distanza in meno di 2:26.0, mentre l’ultimo tempo utile per qualificarsi alle semifinali è 2:26.94, molto migliore del 2:27.88 che fu sufficiente lo scorso anno a Shanghai. Chiara BOGGIATTO fa segnare il proprio personale stagionale con 2:27.74, ventiduesimo tempo, nonostante forti disturbi fisici negli ultimi giorni precedenti la gara. Con lei escono anche alcune protagonista attese come la cinese Ye SUN, la spagnola Gemma GARCIA URZAINQUI e  soprattutto la campionessa del mondo di Roma 2009, la serba Nadia HIGL.

200 MISTI UOMINI

Tutti i migliori, compresi i superfavoriti Ryan LOCHTE e Michael PHELPS, sbrigano la pratica con evidente facilità. L’ultimo tempo per accedere alle semifinali è 2:00.28, sorprendentemente peggiore di quello del Mondiale 2011, nel quale fu necessario nuotare in 1:59.99. Laszlo CSEH non si piega alla cattiva forma finora palesata, che lo condannato alla esclusione delle finali dei 400 misti e dei 200 farfalla, nelle quali doveva difendere due argenti olimpici. L’ungherese fa registrare il miglior tempo in 1:57.20, mentre altri otto atleti scendono sotto 1:59.0 e quattordici in totale nuotano in meno di 2:00.0. Non supera il taglio l’azzurro Federico TURRINI,  che conclude in un discreto 2:00.63 dopo un passaggio coraggioso ai 100 metri (56.01) che non gli consente di sfruttare al meglio la sua ottima rana.

 

4x200 STILE LIBERO DONNE

Finalmente un raggio di sole anche per i colori azzurri. Alice MIZZAU (1:57.95), Alice NESTI (1:59.80), Diletta CARLI (1:58.54) e Federica PELLEGRINI (1:56.46), nuotano in 7:52.75, Pellegrini e Mizzauquindici centesimi meglio di quanto fatto a Debrecen per vincere la finale europea. Le azzurre accedono così alla finale olimpica con il quarto tempo e come prima nazione del Vecchio Continente. Da sottolineare, nel comportamento ottimo dell’intero quartetto, il personale della diciannovenne MIZZAU, migliorato di 45/100 di secondo da 1:58.39: un tempo che valeva abbondantemente la qualificazione alle semifinali nei 200 stile libero, se l’azzurra avesse acquisito in precedenza il limite per nuotarli.  Molto bene anche la CARLI: la campionessa europea junior  dei 400 ha infatti realizzato una prestazione che è indiscutibilmente migliore per valore tecnico del suo primato personale (1:59.43).  Passano tutte le nazioni favorite, tra cui le maggiori candidate al podio USA, Australia e Cina. La MUFFAT è costretta a 1:55.57 per tenere in corsa la sua Francia. Nel barrage per il solo posto disponibile in sede di previsione per la finale Ungheria, Spagna e Germania sono nettamente sopravanzate dal Canada, che chiude addirittura con il terzo tempo (7:50.84). Rischia molto il quotato Giappone che con il tempo di 7:54,56 si salva per due soli centesimi di secondo  sulle vice-campionesse europee dell’Ungheria.

 

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