Nella prima giornata degli European Games in svolgimento a Rzeszow, in Polonia, l'Italtuffi (in copertina) risponde alla grande nella gara più difficile da impostare tecnicamente e conquista un argento nel Team Event.

Una medaglia che porta la firma d'autore di Chiara Pellacani, Lorenzo Marsaglia, Sarah Jodoin di Maria ed Eduard Timbretti (sopra con Pellacani in azione) che chiudono con 363.10 punti, battuti solamente dagli ucraini (sotto sul podio) che, trascinati da un Oleksii Sereda in versione extra lusso, totalizzano 438.30. Il bronzo è della sorprendente Spagna con 381.45.

Fuori dal podio la Germania, quarta con 377.10. L'Italia di Oscar Bertone si conferma sul podio continentale nella specialità dopo l'oro di Roma 2022, stessi moschettieri con il solo Larsen al posto di Marsaglia, e il secondo posto di Budapest 2021 (Larsen, Pellacani, Giovannini e Jodoin di Maria).

REGOLAMENTO: Finale diretta per le gare sincro e il team event. Si qualificano per la finale dal metro, dai 3 metri e dalla piattaforma i migliori dodici punteggi delle eliminatorie. Team Event: Da nuovo regolamento Len prevede che le squadre siano composte da un minimo di 2 ad un massimo di 4 componenti, almeno un maschio ed una femmina, che devono eseguire due tuffi individuali ed uno sincronizzato misto, sia dal trampolino che dalla piattaforma, per un totale di sei tuffi in cui dovranno essere presenti tutti e sei i gruppi delle rotazioni.

GLI AZZURRI IN POLONIA: Elena Bertocchi (Esercito/NC Milano), Maia Biginelli e Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Elettra Neroni (Carlo Dibiasi), Elisa Pizzini (CC Aniene), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), Matteo Santoro (Fratelli Marconi), Eduard Timbretti Gugiu (Esercito/Blu 2006) e Giovanni Tocci (Esercito/AQA Cosenza). Completano lo staff, oltre il DT Bertone, i tecnici Tommaso Marconi, Benedetta Molaioli, Francesco Dell'Uomo, Lyubov Barsukova e Claudio Leone, il medico Matteo Catananti il preparatore atletico Fabrizio Mezzetti.