Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

Budapest (HUN), 19^ Mondiali di Nuoto - (50m)

Mondiali/ Martinenghi d'argento nei 50 rana, Kristof Milak oro e record nei 200 farfalla

Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti fuori dal podio negli 800 stile libero, cosi come la staffetta 4x100 mista mixed. Razzetti settimo nei 200 farfalla. Qualificati alle finali la staffetta 4x100 mista e Alessandro Miressi nei 100 stile libero.

  • Share

Nicolò martinenghi

Nella quarta giornata dei Campionati Mondiali di Nuoto, in svolgimento a Budapest, Nicolò Martinenghi (in copertina e sotto sul podio) si conferma da podio mondiale anche nei 50 rana per un argento che sa di consacrazione dopo il successo nei 100 ottenuto col record italiano di 58"26. Il 22enne di Varese tocca in 26"48, tre centesimi di troppo rispetto all'americano Nic Fink, già terzo nei 100. Chiude il podio l'altro statunitense Michael Andrew in 26"72. Per Tete, che nei 50 aveva già conquistato alla Duna Arena il bronzo europeo nella primavera del 2021, è l'ennesima dimostrazione del cambio di passo avvenuto dopo i bronzi olimpici nei 100 individuali e nella staffetta mista con i podi iridati che seguono quelli in vasca corta dell'autunno scorso: il bronzo europeo e l'argento mondiale nei 50, l'oro europeo e l'argento mondiale nei 100. Ottimo quinto posto per lo sfrontato debuttante Simone Cerasuolo, peraltro in dubbio fino alla vigilia dei mondiale, che ha raggiunto successivamente il gruppo italiano perché invischiato col covid. Il diciannovenne imolese chiude in 26"98.

PODIO 50 RANA

L'Italia scende dal podio mondiale degli 800 stile libero (sotto il podio) dopo aver vinto le ultime due edizioni. Il più dispiaciuto è il primatista europeo Gregorio Paltrinieri, campione mondiale uscente col record europeo di 7'39"27 nuotato a Gwangju 2019, argento a Kazan 2015 e bronzo a Budapest 2017, nonché argento olimpico ed europeo. Il ventottenne carpigiano si piazza quarto in 7'41"19, pagando il rush finale da 28"10. Il campione olimpico statunitense Bobby Finke vince con il record americano di 7'39"36 e chiusura da 25"93; al secondo posto s'inserisce il tedesco Florian Wellbrock in 7'39"63; al terzo posto si conferma l'ucraino Mykhailo Romanchuk, campione europeo dal 2018 e bronzo olimpico, col tempo di 7'40"05 e sprint in 27"73. Fuori dalla lotta per il podio Gabriele Detti, sesto in 7'47"75. Paltrinieri tornerà in vasca nei 1500 che chiude sul podio iridato da quattro, poi si tufferà anche nel Lupa Lake per il fondo per 5, 10 km e staffetta 4x1,5 km.

PODIO 1500

Sono mancati 13 centesimi per centrare il podio alla 4x100 mista mixed italiana che si piazza quinta in 3'41"67. Non sono bastate le frazioni di apertura dei campioni del mondo Thomas Ceccon, che perde il primo confronto post alloro contro lo statunitense Hunter Armstrong, e Nicolò Martinenghi, che in 57"93 offre il cambio in seconda posizione. Poi Elena Di Liddo in 57"72 e Silvia Di Pietro in 53"76 danno pure l'anima per restare in zona podio, ma scivolano fuori nella bagarre finale che premia Australia (3'41"34) e Olanda (3'41"54) staccate dagli Stati Uniti (3'38"79). La staffetta perde una posizione rispetto alle Olimpiadi, dove fu quarta col record italiano di 3'39"28 con la divina Federica Pellegrini al posto della sprinter Silvia Di Pietro, ma registra il miglior piazzamento iridato dopo i sesti posti a Gwangju 2019 e a Kazan 2015.
KRISTOF MILAK
Nel mondo di Kristof Milak (sopra) c'è anche Alberto Razzetti, che ricorderà a lungo questa finale dei 200 farfalla nuotata in un frastuono assordante, con tutta la Duna Arena a spingere verso il record del mondo l'eroe ungherese che vince in 1'50"34 con una prestazione mostruosa. Il ventitreenne di Lavagna, nuota in 1'55"52 per il settimo posto che conclude un percorso con due primati personali: 1'55"71 in batteria e 1'54"87 in semifinale. Dietro il campione di tutto Milak, ad oltre tre secondi in 1'53"37 c'è il 20enne francese Leon Marchand, e il giapponese Tomuru Honda, bronzo in 1’53”61. Nei 200 stile libero vince la cinese Junxuan Yang in 1'54"92, argento l'australiana Mollie O'Callaghan in 1'55"22 e terza l'altra cinese Muhan Tang in 1'56"25.

SEMIFINALI:  Una staffetta 4x100 mista (sotto) da scoprire con Michele Lamberti, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e Manuel Frigo che segnano il settimo tempo in 3'46"44. In finale dovrebbero entrare i neoiridati Thomas Ceccon e Nicolò Martineghi. L'Italia arriva in finale forte del bronzo europeo conquistato dietro Olanda e Gran Bretagna, e il quarto posto beffa, a 33 centesimi dall'Australia, alle Olimpiadi col record italiano. Alessandro Miressi parteciperà alla finale dei 100 stile libero, che perde lo statunitense campione olimpico e bimondiale della distanza Caeleb Dressel (influenzato) e trova nel 17enne rumeno David Popovici il nuovo astro nascente che per classe e stile ci riporta ai fenomeni Alexander Popov, Pieter van den Hoogenband, Ian Thorpe. Miressi nuota il sesto tempo delle semifinali in 47"89. Una prova di carattere che offre una nuova chance al vicecampione olimpico e bronzo mondiale con la staffetta 4x100 stile libero, nonché campione europeo a Glasgow e vicecampione europeo lo scorso anno dietro l'assente russo Kliment Kolesnikov nella prova individuale.

STAFFETTA

Eliminato allo spareggio l'altro alfiere della staffetta, Lorenzo Zazzeri che nuota per la prima volta sotto i 48 secondi in 47"96 dopo aver ritoccato il personale già in batteria in 48"29. Nella sfida con l'ungherese Nandor Nemeth poi perde 47"69 contro 48"04. Eliminata anche Silvia Scalia. La ventisettenne di Lecco, migliora il record italiano, abbassandolo di un centesimo sul 27"65 nello spareggio contro la britannica Medi Eira Harris, che però si prende in 27"56 l'ultimo posto utile per la finale dei 50 dorso. In semifinale avevano nuotato entrambe 27"72.

RISULTATI 4^ GIORNATA:

800 stile libero uomini – Finale:
1. Bobby Finke (Usa) 7'39"36 AM
2. Florian Wellbrock (Ger) 7'39"63
3. Mykhailo Romanchuk (Ukr) 7'40"05
4. Gregorio Paltrinieri 7'41"19
6. Gabriele Detti 7'47"75

200 stile libero donne – Finale:
1. Junxuan Yang (Chn) 1'54"92
2. Mollie O'Callaghan (Aus) 1'55"22
3. Muhan Tang (Chn) 1'56"25

200 farfalla uomini – Finale:
1. Kristof Milak (Hun) 1'50"34 RM RE
2. Leon Marchand (Fra) 1'53"37
3. Tomoru Honda (Jpn) 1'53"61
7. Alberto Razzetti 1'55"52

50 rana uomini – Finale:
1. Nic Fink 26"45
2. Nicolò Martinenghi 26"48
3. Michael Andrew (Usa) 26"72
5. Simone Cerasuolo 26"98

4x100 mista mista – Finale:
1. Stati Uniti 3'38"79
con Hunter Armstrong 52"14, Nic Fink 57"86, Torri Huske 56"17, Claire Curzan 52"62
2. Australia 3'41"34
con Kaylee McKeown 58"66, Zac Stubblety-Cook 58"92, Matthhew Temple 50"84, Shayna Jack 52"92
3. Olanda 3'41"54
con Tira Toussaint 59"72, Arno Kamminga 58"28, Nyls Korstanje 50"99, Marrit Steenbergen 52"55
5. Italia 3'41"67
con Thomas Ceccon 52"26, Nicolò Martinenghi 57"93, Elena Di Liddo 57"72, Silvia Di Pietro 53"76

4x100 mista mista:
1. Stati Uniti  3'43"16 
Murphy 52"40, King 1'06"79, Andrew 50"69, Brown 53"28
7. Italia 3'46"44 qualificati in finale
Lamberti 54"40 Castiglioni 1'052"82 Di Liddo 57"83 Frigo 48"39

100 stile libero uomini – Semifinali:
1. David Popovici (Rou) 47"13 WRJ
6. Alessandro Miressi 47"89 qualificato alla finale
8. Lorenzo Zazzeri 47"96 pp (prec. pp 48"29 in batteria; prec. pp 48"45 l'11/04/2022 a Riccione) in ex aequo con Nandor Nemeth (Hun); poi eliminato allo spareggio 47"69 contro 48"04

50 dorso donne – Semifinali:
1. Kylie Masse (Can) 27"22
8. Silvia Scalia 27"72 in ex aequo con Medi Eira Harris (Gbr); poi eliminata allo spareggio malgrado il record italiano di 27"65 contro 27"56

200 farfalla donne – Semifinali:
1. Summer McIntosh (Can) 2'05"79 WRJ

200 misti uomini – Semifinali:
1. Leon Marchand (Fra) 1'55"75
10. Alberto Razzetti 1'58"02 eliminato

Leggi anche...

Tuffiblog