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Pallanuoto

Podgorica (Montenegro), World League maschile

World League/ Serbia-Italia 12-9

La Serbia batte l'Italia e vince la finale di World League, nella finale per il terzo posto la Spagna batte il Montenegro.

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nazionale italiana

La Serbia vince ancora, e lo fa con una prestazione convincente contro il Settebello: capaci di un gioco difensivo da migliorare, le bocche da fuoco di Savic si fanno sentire in attacco senza fronzoli. Spicca in particolare la bella prestazione di Drasko Gogov, autore di una tripletta. Gli azzurri non demeritano, contrapponendo un gioco veloce e spumeggiante, che perde però concretezza lungo la gara, anche a causa della fatica accumulata nei giorni precedenti. Una gara intensa, a tratti piacevole, disturbata dalle troppe espulsioni, ben 40, che troppo hanno inciso sul gioco complessivo. Gli azzurri, che schierano al posto di Gonzalo Echenique e Matteo Iocchi Gratta Francesco Condemi e Simone Rossi (al debutto assoluto in azzurro come Pellegrini, in acqua nell’ultimo quarto) iniziano bene l’incontro, rispondendo colpo su colpo alle martellate di dei serbi: splendido il no-look shot di Francesco Di Fulvio in apertura di secondo tempo. A metà gara la fatica della manifestazione si fa sentire per entrambe le squadre, ma è la Serbia a mantenere una maggiore lucidità e ad allontanarsi nel punteggio, fino a mettere l’ipoteca sull’ incontro nella terza frazione di gioco, con un break che porta il risultato sul 5-8. Sotto di 3 reti in apertura di ultima frazione di gioco gli azzurri sono costretti a forzare, sbagliano qualcosa di troppo e vanno sotto anche di 4 reti, riuscendo però a reggere e a sfiorare il -2 a metà tempo che riaprirebbe la gara: sul capovolgimento di fronte è la deviazione di Mandic a chiudere anzitempo la gara.

TABELLINO:

ITALIA-SERBIA 9-12 (2-3, 2-3, 2-3, 3-3)

Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 1, Damonte 2, Bruni 1, Fondelli 1, Cannella, Marziali 1, Rossi, N. Presciutti 1, E. Di Somma 2, Condemi, Dolce, Pellegrini. All. Campagna

Serbia: Dobozanov, Mandic 2, Dedovic, Randjelovic 1, D. Lazic, Vico 1, Gogov 3 (1 rig.), Drasovic 1, Jaksic 1, M. Radulovic 1, O. Stojanovic, V. Rasovic 2, B. Mitrovic. All. Savic

Arbitri: Margeta (Slo) e Berishvili (Geo)

Note: sup. num. Italia 8/19 e Serbia 8/20 + un rigore. Usciti per limite di falli Rossi a 4’20 (I) del terzo tempo, Condemi a 0’35 del quarto tempo e Drasovic (S) a 1’17 del quarto tempo, Di Fulvio a 4’53 del quarto tempo. Pellegrini subentra a De Lungo a 4’21 del quarto tempo. In tribuna per la Serbia S. Rasovic e Pljevancic per la Serbia, Iocchi Gratta ed Echenique per l’Italia. Spettatori 200 circa

ALTRI RISULTATI:

Finale 3° posto 

SPAGNA-MONTENEGRO 15-10 (6-3, 0-3, 4-2, 5-2)

Finale 3° posto 

SPAGNA-MONTENEGRO 15-10 (6-3, 0-3, 4-2, 5-2)

Finale 7° posto

GRECIA-FRANCIA 18-12 (5-2, 4-3, 6-3, 3-4)

 

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