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Nyon (Svizzera), Domenica 8 Novembre 2020 – LEN/Assemblea elettiva

PAOLO BARELLI rieletto per il terzo mandato consecutivo

Per il presidente della FIN quasi un plebiscito. Rimarrà in carica fino a tutte le Olimpiadi di Parigi 2024 e rappresenterà l’Europa nel Bureau della FINA nel quadriennio che inizia nel 2021.

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Barelli

La LEN, Ligue Europeenne de Natation, organo di governo degli sport acquatici in Europa, ha tenuto domenica 8 novembre il suo Congresso 2020, da remoto a causa della pandemia di coronavirus. Dopo la relazione del presidente Paolo Barelli (in copertina e in basso con Gianni Minervini, direttore LEN) approvata quasi all’unanimità, lo stesso Barelli è stato rieletto come presidente per la terza volta consecutiva. Il mandato è quadriennale e Barelli rimarrà in carica fino al 2024, Olimpiadi di Parigi comprese.

Come previsto, Barelli ha ottenuto una larghissima vittoria - 86 voti su 99, quasi un plebiscito - sull'altro candidato, il poco noto Gilles Sezionale, presidente della federnuoto francese. Barelli ha così raccolto il consenso accumulato nel corso dei precedenti mandati e visti  riconosciuti i meriti per avere risanato le finanze della LEN e assunto iniziative a vantaggio delle federazioni affiliate, degli atleti, e di prestigio per l’istituzione stessa.

Dopo la sua rielezione Barelli ha detto: “Anche se ci siamo ritrovati solo sul web, questo Congresso è stato ancora una volta la celebrazione della nostra unità e una solida approvazione per tutto ciò che abbiamo realizzato finora. Negli ultimi anni, European Aquatics ha vissuto un periodo di grande successo e i benefici sono stati significativi. Siamo stati in grado di condividerli con le nostre Federazioni Nazionali, offrendo loro sostegno finanziario, e con i nostri atleti, che possono guadagnare somme sempre crescenti di premi in denaro ai nostri eventi. Siamo i primi in questa storia di successo e meritiamo tutti i crediti per aver reso l'Europa il continente n.1 nel settore acquatico ".

BARELLI MINERVINI

Per la prima volta, il 100% delle 52 nazioni LEN ha partecipato al congresso.

Il britannico David Sparkes rimarrà come Segretario generale della LEN, posizione che ricopre dal 2012.

Fernando Carpena, presidente della federnuoto spagnola, è stato eletto nuovo tesoriere LEN in sostituzione dell'ungherese Tamas Gyarfas. Questi non si è ricandidato per potere meglio difendersi in un procedimento legale a suo carico in Ungheria. Gyarfas è stato eletto membro onorario della LEN assieme alla vicepresidente uscente, la tedesca Christa Thiel. Entrambi conservano così la loro presenza nel Bureau LEN.

L’assemblea ha poi eletto 5 vicepresidenti, fra i quali, per la prima volta, 2 donne. Questi i nuovi vicepresidenti: Pia Holmen, Direttrice della federazione danese; Tunde Szabo, Ministro dello sport ungherese; Dimitris Diathesopoulos, presidente della federazione greca di nuoto e membro più longevo del Bureau LEN (dal 1990); Andriy Vlaskov, LEN  Liason per i tuffi (già presidente della federazione ucraina); Marius van Zeijts, presidente della federazione olandese.

Sei membri del precedente Bureau rieletti: Joe Caruana Curren (MLT), Camelia Potec (ROU), Aleksandar Sostar (SRB), Marco Stacchiotti (LUX), Alexei Vlasenko (RUS) e Noam Zwi (ISR). Tre i nuovi membri: Christer Magnusson (SWE), Predrag Sloboda (CRO) e Sami Wahlmann (FIN).

Camelia Potec e Aleksandar Sostar sono stati campioni olimpici mentre Tunde Szabo aveva vinto una medaglia d'argento olimpica. Potec aveva vinto l'oro nei 200 stile libero alle Olimpiadi del 2004 (davanti a Federica Pellegrini); Sostar è stato il portiere della squadra di pallanuoto olimpica maschile jugoslava del 1988; la Szabo aveva vinto l'argento nei 100 dorso a Barcellona 1992.

Barelli, Sparkes, Carpena e Diathesopoulos rappresenteranno l'Europa nel Bureau FINA dal 2021, con altri 2 candidati europei da eleggere al Congresso FINA il prossimo giugno.

Nella nota della FIN che annuncia la rielezione si legge fra l’altro: “Schiacciante il successo del presidente della Federnuoto, che ha prevalso per 86 voti contro i 13 raccolti dall'altro candidato, il presidente della federazione francese Gilles Sézionale, autore di una campagna denigratoria categoricamente smentita e rigettata dal consesso continentale che ha promosso il lavoro svolto dal presidente Barelli ribadendogli stima e rinnovandogli fiducia. La Federazione Italiana Nuoto è rappresentata da Marco Bonifazi, presidente della commissione medico-scientifica e coordinatore dei settori agonistici”.

Per maggiori informazioni: https://www.federnuoto.it/ http://www2.len.eu/

 

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