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Tuffi

Da 10m Flaminio e Pallotta si fermano in semifinale

Universiadi 2017: BRONZO per Auber e Bilotta nel sincro misto

L'inedita coppia conquista la prima medaglia per i tuffi a Taipei. Buona prestazione per le due giovani tuffatrici azzurre Flaminio e Pallotta, alle primissime esperienze internazionali.

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Si é conclusa nel migliore dei modi la seconda giornata di gare delle Universiadi di Taipei: Gabriele Auber e Laura Bilotta hanno vinto la medaglia di bronzo nel sincro misto da 3 metri!

Una gara a cui la coppia azzurra, in accordo con i tecnici Nicola Marconi e Benedetta Molaioli, ha deciso di partecipare solo una volta giunti a Taipei; si sono allenati per 5 giorni, la serie di tuffi da eseguire é cambiata piú volte per arrivare a quella ottimale, al giusto compromesso tra tuffi difficili che non mettessero peró in difficoltá la componente femminile.

Un’alchimia che ha funzionato: iniziata la gara gli azzurri dopo gli obbligatori si sono subito piazzati tra le prime coppie: Messico, Stati Uniti, Russia e Ucraina. Gabriele e Laura hanno proseguito con i tuffi liberi, restando concentrati e senza commettere particolari errori; la coppia russa formata da Victor Minibaev e Maria Polyakova sembrava peró aver un vantaggio difficilmente colmabile e che la nostra coppia si sarebbe dovuta accontentare del quarto posto.

Ma nessuno é esente dagli errori: ieri é successo a Tocci nella finale da 1 metro, oggi é stato il turno di Minibaev; molto sbilanciato sul presalto, pur di recuperare il tuffo, doppio e mezzo avanti con un avvitamento, ha affrettato i movimenti, perdendo il punto di entrata e finendo completamente di schiena!

Dopo di loro é stato il turno di Auber e Bilotta: hanno mantenuto il sangue freddo e hanno chiuso in bellezza con il doppio e mezzo ritornato, guadagnandosi il terzo posto. 

Molto bravi i messicani Adan Emidio Zuniga e Arantxa Chavez che hanno dominato la gara e vinto con 302.01 punti, con gli ucraini Stanislav Oliferchyk e Viktoriya Kesar secondi con 284.64 punti.

 

Questa mattina (nella notte in Italia), dopo la finale sincro di ieri, abbiamo ritrovato oggi Paola Flaminio e Flavia Pallotta dalla piattaforma, questa volta per l’eliminatoria individuale.

Come già visto nelle altre prove, dove alcune nazioni hanno portato più di due atleti, l’Australia ha schierato tre tuffatrici e questo ci è venuto in aiuto. Le partecipanti erano 19 e a passare il turno sarebbero state le prime 18; la Pallotta, alla sua prima esperienza internazionale ha iniziato un po’ contratta, visibilmente emozionata, ma dal terzo tuffo in poi ha iniziato ad abituarsi, saltando meglio.

La Flaminio ha iniziato bene, poi ha perso un po’ il “filo del discorso” commettendo due errori nell’ingresso in acqua sia del triplo e mezzo avanti, sia del doppio e mezzo indietro. Ha recuperato con la verticale indietro, il suo tuffo migliore.

Le azzurre hanno rotto il ghiaccio e avranno la possibilità di migliorarsi nella semifinale: entrambe hanno infatti passato il turno. Paola 17ª con 221.05 punti, mentre Flavia 19ª con 201.40 punti, qualificata proprio perché una delle tre australiane, Laura Elizabeth Higston, è stata esclusa.

In testa alla classifica la nord coreana, già campionessa del mondo nel 2015 a Kazan, Kuk Hyang Kim.

 

Purtroppo le due azzurre non sono poi riuscite a superare la semifinale, ma hanno comunque migliorato i loro punteggi e le loro posizioni.

Per entrambe un errore: per Pallotta è mancata una spinta decisa nel doppio e mezzo rovesciato che è così terminato scarso, mentre per Flaminio è stato il doppio e mezzo avanti con un avvitamento, terminato abbondante.

Per Paola, che fino all’ultimo tuffo è stata 13ª ad un passo dalla qualifica, la 15ª posizione con 228.20 punti; per Flavia la 16ª posizione con 220.30 punti, ben 20 punti in più rispetto al mattino.

Nuovamente al comando anche in semifinale la nord coreana Kuk Hyang Kim. La finale si svolgerà domani.

 

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