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Pallanuoto

Budapest (HUN), 4 giugno 2016 - Champions League/Final Six-1a e 2a Giornata

RECCO out, lo Jug vince dopo i rigori (15-14)

Dopo i tempi regolamentari il risultato era di 10 a 10. Per la squadra di Amedeo Pomilio il rimpianto di non avere vinto il terzo titolo consecutivo. Nella finale di questa sera lo Jug sfida l’Olimpiacos. Il Recco affronta lo Szolnoki per il terzo posto.

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RECCO-AMEDEO POMILIO-LEN 2016 Water Polo Champions League Final Six

Ieri giornata di semifinali all'Alfred Hajos di Budapest che ospita la fase conclusiva della più importante competizione per club. I campioni d'Italia e d'Europa perdono 15-14 con lo Jug Dubrovnik dopo i tiri di rigore e dopo aver rimontato per tre volte i croati; prima dal -3, poi dal -4 e infine dal -2 a 38" dalla fine mostrando grande carattere e tenuta fisica e mentale dal primo all'ultimo secondo di gioco. Decidono i rigori e le due parate di Bijac su Sukno e Filipovic. Sabato alle 19.30 la Pro Recco affronterà gli ungheresi dello Szolnoki nella finale per il terzo posto.

Nell'altra semifinale l'Olympiacos Pireo ha superato 8-7 lo Szolnoki con il gol decisivo di Vlachopoulos (autore di 4 gol) dal centro, sugli sviluppi dell'ultimo timeout chiamato a 4" dalla fine. Alle 21 Jug e Olympiacos si sfideranno per la Champions. Nel pomeriggio si è disputata la finale per il quinto posto con il successo del Barceloneta 10-6 sugli ungheresi dell'Eger; parità, 4-4, dopo 15 minuti di gioco, poi break catalano di 4-0 tra la fine del secondo e il sesto minuto del terzo periodo (4-8). Nel quarto tempo gli spagnoli con i gol di Munarriz e Famera replicano al tentativo di rimonta ungherese (doppietta di Erdelyi). 

La prima semifinale. Szolnoki (Hun)-Olympiacos Pireo (Gre) 7-8.
Parte meglio lo Szolnoki che sembra non avere problemi a condurre la partita; 5-2 con Gabor Kis dopo 12’26” e 6-3 con Vamos al minuto 18’29”. Poi la rimonta dell’Olympiacos che raggiunge la parità in meno di sette minuti (doppietta di Vlachopoulos e gol di Ntoskas) e compie il sorpasso con la rete di Mourikis in superiorità numerica a metà del quarto tempo. Reazione ungherese e pareggio a 58” dalla fine per mano di Vamos su rigore. Quando la gara sembra destinata a protrarsi oltre i tempi regolamentari arriva il gol risolutivo dei greci con Vlachopoulos proprio sul fischio della sirena.
La seconda semifinale.Jug Dubrovnik (Cro)-Pro Recco 15-14 dtr
Tra i pali della Pro Recco c’è Fabio Viola che sostituisce Stefano Te mpesti, operato per il distacco parziale della retina dell'occhio destro. Un tempo ciascuno e si arriva a metà gara in parità, 4-4. Lo Jug allunga fino sul 4-1 al minuto 11’26” ma la Pro Recco pareggia i conti in quattro minuti: doppio Filipovic e poi Figlioli (17’49”). Nuovo break croato con Perrone, Jokovic, Markovic e Macan per il +4 con il quale si arriva a due minuti dalla fine del terzo periodo (8-4). La Pro Recco è viva e prima Sandro Sukno (foto sotto), poi Ivovic su rigore suonano la riscossa (8-6 dopo 24’ di gioco). Trascorrono due minuti e Figlioli dalla destra fa tutto da solo, finta e tira potente e preciso per il -1. Subito dopo Recco ha la possibilità di pareggiare con l’uomo in più ma la fallisce, riparte lo Jug e Jokovic fa 9-7 in controfuga (servito dal portiere Bijac). Mancano 2’40” e Amedeo Pomilio chiama il timeout (foto di copertina); la difesa croata chiude gli spazi e se la cava anche con l’uomo in meno. Filipovic pesca il jolly con un tiro dalla linea dei cinque metri che beffa Bijac quando retano 90 secondi da giocare (9-8). Perrone, però, proprio sul finire della superiorità numerica fa il 10-8 che a 38" dalla sirena sembra chiudere il match.

RECCO-SANDRO SUKNO-LEN 2016 Water Polo Champions League Final Six

La Pro Recco non molla, Sukno a -27” le dà speranza e ancora lui a -9” su rigore concesso per un pugno sferrato da Markovic (brutalità) fa saltare di gioia la panchina italiana.
Si va ai tiri di rigore. Tra i pali va Giacomo Pastorino che para il quarto penalty a Ivankovc ma poi anche Sukno si fa ipnotizzare da Bijac. Ancora parità 14-14 dopo la prima serie. Si va avanti: segna Perrone mentre Bijac si supera ancora e respinge il tiro di Filipovic. Croati in finale.

Tutte le squadre partecipanti alla final six hanno vinto i rispettivi campionati, con il Szolnoki che ha battuto la Eger per 3-2 nella serie che ha assegnato il titolo magiaro. La Pro Recco in stagione ha già conquistato l'undicesimo scudetto consecutivo (terza stella), la coppa Italia (undicesima) e la supercoppa europea (sesta); giocherà senza capitan Stefano Tempesti, operato per il distacco parziale della retina dell'occhio destro. Il club ligure detiene il trofeo e lo ha conquistato per otto volte come nessun'altra squadra.

(Report dal sito della Federnuoto: http://www.federnuoto.it/discipline/pallanuoto/pallanuoto-news/item/37628-champions-league-alle-20-30-c-%C3%A8-jug-recco.html )
  

Risultati Champions League, Final Six – 1a e 2a Giornata,

Giovedì, 2 giugno

Quarti di finale: Eger (Hun)-Jug Dubrovnik (CRO) 6-8 (2-2, 1-2, 2-1, 1-3); Szolnoki (Hun)-Barceloneta (ESP) 7-5 (2-1, 1-0, 3-1, 1-3)

Venerdì 3 giugno

Semifinali: Jug Croatia Osiguranje Dubrovnik (CRO) - Pro Recco (ITA) 15-14 dtr (10-10; 3-1, 1-3, 4-2, 2-4) 

Szolnoki Dozsa Kozgep (HUN) - Olympiacos Piraeus (GRE) 7-8 (4-2, 1-1, 1-2, 1-3)

Per il 5° e 6° posto: Eger (HUN)-Barceloneta (ESP) 6-10 (2-2, 2-3, 0-3, 2-2)

 

 

Le partite di oggi, Sabato 4 giugno

Match per la Medaglia di Bronzo: 19.30 Pro Recco v Szolnok

Match per la Medaglia d’Oro: 21.00 Jug Dubrovnik v Olympiacos Piraeus

 

Le foto sono di Giorgio Scala/Deepbluemedia/Insidefoto

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