Tutto facile per il Setterosa. A Lille le azzurre danno vita a un vero show della pallanuoto e battono 14-3 le francesi. Certo, una vittoria era ampiamente prevedibile per le ragazze del c.t. Fabio Conti. La Francia, avversaria nel quarto turno dei Preliminari di World League 2015, si sapeva sarebbe stata un osso non così duro. Ma la squadra transalpina, giovane e desiderosa di fare esperienza contro team più affermati – come appunto è l’Italia –, non è mai stata in partita. Il merito? Ovviamente delle italiane. Meno prevedibile, invece, era il nuovo primato nel girone per le azzurre, complice anche il contemporaneo successo dell’Ungheria sulla (ormai ex) capolista Russia.

La gara di stasera ha celebrato anche una ricorrenza particolare. 30 anni fa iniziava l’avventura del Setterosa, costituitosi “in vasca” nel 1985 all’esordio contro le francesi. E proprio nel luglio di quell’anno, le calottine col tricolore diedero inizio a una storia che ha portato l’Italia a conquistare un’Olimpiade nel 2004, due Mondiali e ben sei Europei.

Oggi, la Nazionale femminile guidata Fabio Conti ha messo un nuovo mattone all’inseguimento di uno dei pochissimi trofei ancora mancanti nella prestigiosa bacheca delle azzurre: la World League. E il cammino nell’edizione 2015, dopo la sconfitta del dicembre scorso in Russia, è ripartito nel migliore dei modi. Poteva essere scontata la vittoria delle ragazze di coach Conti – visto il divario di valori netto in favore delle pallanuotiste di casa nostra -, ma vincere non è mai facile. E il Setterosa non ha fallito l’appuntamento col successo trovando non solo tre punti basilari per completare la rincorsa. Ma anche delle soluzioni – e tanti gol arrivati da ben nove pallanotiste “di movimento” sulle 11 in totale - che saranno utili in futuro.

Il girone A dei Preliminari della zona europea – che premierà solo la squadra vincitrice alla Super Final di giugno in Cina, vede così l’Italia superare la capolista Russia, sconfitta di misura dalle ungheresi. Tutto comunque è aperto in attesa degli spareggi veri e propri con Ungheria e le russe stesse. Entrambi, è questo è importante, da giocare in casa – nell’ordine a Imperia e Avezzano - tra marzo e aprile.

Nel match disputatosi stasera alla piscina Marx Dormoy il tecnico italiano ha ritrovato dopo sette mesi di assenza la 35enne capitana Tania Di Mario. La plurititolata attaccante dell’Orizzonte Catania torna in azzurro – complici motivi di studio – dopo l’ultima apparizione poco fortunata a Budapest, conclusa con la sconfitta nella finale per il bronzo europeo proprio per mano delle magiare. Se la capitana si rivede dopo mesi, Conti concede un turno di riposo a Federica Radicchi e Silvia Motta.

Primo tempo subito in discesa dopo 1’15’’con la prima rete di marca azzurra, grazie al rigore trasformato da Roberta Bianconi (nella foto di copertina di A.Staccioli/Insidefoto/Deepbluemedia). La squadra guidata da Filippos Sakellis prova a difendersi bene, complice anche un paio di parate importanti del portiere Counil, che sventa un attacco in inferiorità numerica. Ma quest’ultima non può nulla sulla beduina della numero 6 azzurra Rosaria Aiello. Poi potenza e precisione sono messe in mostra dalla veterana Tania Di Mario, che dalla distanza trova il 3-0, tornando così al gol in azzurro. Dunque, la partita si mette già in discesa dopo i primi 8’ che si chiudono con un vantaggio di tre lunghezze in favore del Setterosa.

Lo spettacolo puro italiano procede davanti al pubblico di Lille. Ed è quello regalato dallla conclusione dalla media distanza di Francesca Pomeri, 22enne centroboa marchigiana in forza alle campionesse d’Italia della Rari Nantes Imperia. Arianna Garibotti s’iscrive al festival della rete, ben servita sul lato sinistro d’attacco. È il 5-0 italiano. La Francia non riesce ad avvicinarsi alla porta difesa da Giulia Gorlero, complice l’aggressività della difesa italiana che impedisce alle transalpine di concludere bene. Ma al 3’21’’ Marion Tardy trova il primo gol delle Blues grazie al suo mancino (e al gioco “facile” in 6 contro 5). Azione e rete subito replicata dalla realizzazione della numero 3 Garibotti, un fulmine dopo 34 secondi dal primo gol subìto. Poco più tardi tocca ancora a Roberta Bianconi, a segno già con il primo rigore che ha sbloccato la gara, muovere lo score italiano. Il difensore del Bogliasco trova stavolta il gol su azione, lasciata libera di colpire dalla distanza per il 7-1. È il minuto 5’43’’. Aiello chiude le marcature del secondo periodo esibendosi già nell’attacco successivo in un altro colpo vincente – stavolta soffice - del suo repertorio, da distanza ravvicinata: è l’8-1. Il punteggio con cui le italiane giungono all’intervallo lungo.

L’esibizione si basa sulla varietà di colpi che non manca alla ripresa. Ed è ancora l’ispiratissima Garibotti a muovere lo score italiano. Stavolta si esibisce in un pallonetto imprendibile per l’estremo transalpino Lou Counil. C’è spazio anche per Elisa Queirolo, che conclude una controfuga alla perfezione per portare in doppia cifra - 10-1 – le compagne. Pallonetto decentrato da destra per l’esordiente in World League - e in agre ufficiali - Domitilla Picozzi. L’attaccante sedicenne romana, aveva infatti giocato solo in amichevole contro la Cina, senza realizzare. La francese Michaela Jaskova – ancora una volta una mancina - spezza l’assedio italiano trovando il 2-11. Sul contrattacco, però, Chiara Tabani sfrutta una nuova superiorità numerica e coglie il 12esimo centro per la Nazionale.

Gli ultimi 8’ sono inaugurati dalla realizzazione dalla distanza della numero 12 Teresa Frassinetti, che s’iscrive anche lei all’elenco delle marcatrici – ben nove con la centroboa genovese – del Setterosa. Dopo due minuti, Marion Tardy batte Laura Teani – subentrata a Gorlero -, sfruttando una delle poche (quattro) superiorità numeriche concesse durante l’intero match. Il definitivo gol numero 14 viene realizzato ancora dall’attaccante dell’Olympiakos Roberta Bianconi – al pari di Garibotti miglior realizzatrice con tre gol - servita stavolta da Aiello.

Finisce in festa doppia – complice il nuovo primato nel girone - per l’Italia, che batte la Francia molto agevolmente per 14-3. Nel corso degli ultimi mesi – e rispetto alla partita d’esordio con le transalpine vinta 12-5 – si è visto un Setterosa nettamente più sicuro e a proprio agio sia a livello difensivo sia offensivo. Un buon viatico in vista delle prossime due sfide contro avversarie di rango decisamente superiore.

IL TABELLINO

FRANCIA-ITALIA 3-14 (Parziali 0-3, 1-5, 1-4, 1-2)                                                         

Francia: Counil 0, Millot 0, Bachelier 0, Sacre 0, Jaskova 1, Barbieux 0, Clomes 0, Tardy 2, Horcholle 0, Michaud 0, Sacre 0, Daule 0, Chabrier 0. All. Filippos Sakellis.

Italia: Gorlero 0, Tabani 1, Garibotti 3, Queirolo 1, Pomeri 1, Aiello 2, Di Mario 1, Bianconi 3, Emmolo 0, Picozzi 1, Cotti 0, Frassinetti 1, Teani 0. All. Fabio Conti.

Arbitri: Jose Maria Teule (Spa), Henk Smit (Ola)

Note. Nessuna è uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Francia 3/7 e Italia 3/4 + 1 rigore. Per l'Italia in porta nel primo e secondo tempo Gorlero, nel terzo e quarto Teani. Spettatori 500 circa

Risultati – 4^ giornata

Francia-Italia 3-14
Ungheria-Russia 13-12

Classifica del Gruppo A dopo quattro turni

1. Italia                               9 punti
2. Russia                            8
3. Ungheria                         7
4. Francia                           0

Prossimo Turno (24 marzo 2015)

Italia-Ungheria a Imperia
Russia-Francia ad Astrakhan