Federica Pellegrini si trova bene e si diverte a nuotare con la faccia all’aria. Il dorso, suo primo amore, le piace moltissimo. Di certo nuotare chilometri e chilometri a dorso in allenamento piuttosto che  a crawl cambia un po’ la vita.

Fede ha esordito nella piscina di Riccione, in questa edizione dei campionati che si avvale della collaudata organizzazione riccionese, in allegria e lievità di spirito, ed ha ottenuto il secondo tempo di qualificazione nei 100 metri dorso. Come era già accaduto un mese fa nella finale della stessa  gara al Trofeo “Citta di Milano” Federica, alfiere dell’Aniene, è stata preceduta nella quinta batteria e nel ranking finale delle batterie, da un’altra veneta, Arianna Barbieri, che nuota per le Fiamme Gialle.

La Barbieri ha vinto grazie ad una prima vasca assai veloce (29.73, poi 31.62); la Pellegrini, meno veloce nella prima vasca (30.38) ha nuotata la seconda vasca in 31.38, più velocemente di tutte.

Due prestazioni, quelle di Barbieri e Pellegrini, che preludono ad una bella finale. Alle loro spalle seguono nel ranking Elisa Apostoli (Rane Rosse, 1:02.37), Elena Gemo (Forestale, 1:02.43) e la promettente Margherita Panziera (1:02.47). La Panziera è del 1995, ed è la più giovane finalista. Appartiene a Veneto Banca di Montebelluna, un club che da decenni sforna talenti.

Nell’analoga gara maschile i migliori tempi sono di Fabio Laugeni (19 anni, Larus, 55.39) e Matteo Milli (Aniene, 55.41).

Mirco Di Tora (Fiamme Oro), infortunatosi in allenamento venerdì scorso alla spalla destra, è ottavo nel ranking, in 56.06, alla pari di Damiano Lestingi (Aniene) ma rinuncia allo spareggio. Forse disputerà di 50 metri.

Nei 50 rana il guizzo più veloce è di Fabio Scozzoli (Esercito, 27.52), con Mattia Pesce (Fiamme Oro) che ottiene il secondo tempo di qualificazione con 27.79.

Nei 200 farfalla Stefania Pirozzi (Fiamme Oro), pupilla di Lello Avagnano segna il miglior crono con 2:13..46. Quinto tempo di qualificazione per Alessia Polieri (Fiamme Gialle ), con 2:14.94.

Luca&Luca, Dotto (Forestale) e Leonardi (FiammeOro) svettano ex-aequo, con 49.22, nei 100 metri stile libero. Subito dietro Marco Orsi, Michele Santucci, Gianluca Maglia e Filippo Magnini (50 netti). Finale tutta da vedere.