Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Pallanuoto

Sandro Campagna e il 7bello per Barcellona

La pallanuoto azzurra corre verso gli appuntamenti più importanti della stagione post-olimpica, il CT Alessandro Campagna, sempre determinato, sta lavorando passo dopo passo sulla costruzione del futuro settebello.

  • Share
Alessandro Campagna

La pallanuoto azzurra corre verso gli appuntamenti più importanti della stagione post-olimpica, il CT Alessandro Campagna, sempre determinato, sta lavorando, passo dopo passo, sulla costruzione del futuro settebello. 

 

"L'obiettivo del quadriennio è di mantenerci più a lungo ai vertici della pallanuoto internazionale, consapevoli di dover pensare ad un ricambio generazionale". Dunque un ricambio graduale, diversi giovani sono già stati inseriti nel gruppo in occasione di alcuni incontri della World League ed hanno potuto dimostrare qualità e capacità. A fine Marzo, al termine del percorso, verrà fatto un primo bilancio e verrà stabilito chi è già "pronto", da subito, per entrare in prima squadra e chi, invece, dovrà ancora lavorare.

 

Un percorso di preparazione comune consentirà ai giovani di fare il salto di qualità, sia fisico che mentale. Alcuni di loro verranno impegnati in competizioni di alto livello come i Giochi del Mediterraneo, le Universiadi o il Mondiale Under 20.

Vittoria Settebello contro L'Ungheria

 

Un percorso parallelo rispetto alla squadra che andrà ai Mondiali (Barcellona 19 Luglio - 4 Agosto 2013) permetterà ai giovani di inserirsi, anno dopo anno, nella rosa del Settebello.

 

E proprio sull'argomento "Mondiali" il CT Campagna non ha dubbi : "Siamo i Campioni del Mondo in carica e dobbiamo presentarci a Barcellona con una squadra competitiva, cercando di difendere il titolo. L'anno post Olimpico è un anno particolare, ci sono squadre che si rinnovano totalmente, altre solo in parte ed altre ancora mantengono gli stessi giocatori. Ad esempio la Serbia rimarrà quella di Londra e a mio avviso è la favorita".

 

Il sorteggio è stato sicuramente favorevole (gli Azzurri si incontreranno con Germania, Romania, Kazakistan) ma è bene non sottovalutare nessuno, spesso si subiscono molto le squadre che non vengono considerate "di prima fascia". 

 

"Da squadra esperta e matura dobbiamo pensare alla finale del mondiale. Non importa se l'inizio del torneo è facile o difficile, è importante come la squadra arriva alla fine. Dobbiamo arrivare ai quarti di finale in perfette condizioni".

 

tempesti e felugo.jpg

Stefano Tempesti e Maurizio Felugo 

 

Il 7bello di Barcellona rispetto a quello di Londra avrà un ricambio di due o tre elementi, forse anche quattro o più, ma questo dipenderà dai risultati del lavoro fatto sui giovani.

Leggi anche...

Tuffiblog