Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Spazio Libero

Un'analisi dell'ultima prodezza di Katie Ledecky

Una Ledecky infinita

Pur gareggiando in una competizione di secondo piano, a fronte del meeting che vede impegnati i maggiori calibri del nuoto a stelle e strisce (e non solo), Kathleen Ledecky è riuscita a catalizzare l'attenzione dei media, realizzando – in solitaria – una prestazione senza precedenti: un nuovo record mondiale.

15:34.23, res ipsa loquitur. Qualsiasi commento si possa fare, il crono fatto registrare dall'americanina (classe '97) possiede una schiettezza difficilmente eguagliabile con le parole. Appena pochi istanti prima che la sua rivale, Lotte Friis, si confrontasse nei 1500 con le – altre – talentuose atlete statunitensi (nella giornata inaugurale del Santa Clara International) Katie ha vagliato il proprio stato di forma, nella medesima distanza, giungendo ad un inaspettato (a suo dire) record del mondo.
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Il Blog di Gianfranco Saini

30a Olimpiade/Londra 2012 - Analisi/Le Staffette Veloci

La 4x100 stile libero maschile

Crolla l’Australia, soltanto quarta. Vince lo splendido quartetto francese davanti a Stati Uniti e Russia.

Dopo la prima giornata di gare, sembrava che il ruolo dell’Australia nei Giochi di Londra dovesse assumere proporzioni veramente rilevanti. Non solo la staffetta femminile aveva dato una scossa formidabile con la fantastica vittoria nella 4x100 stile libero, ma numerose altre prestazioni sembravano indicare che gli australiani avevano centrato la condizione ottimale proprio al momento opportuno. Intanto, in virtù della poderosa frazione (52.65) nuotata nella stessa staffetta, Melanie SCHLANGER assumeva a pieno diritto il ruolo di sfidante numero uno di Ranomi KROMOWIDJOJO; poi nelle gare individuali della giornata Emily SEEBHOM era esplosa fin dal mattino nelle batterie dei 100 dorso femminili con un fantastico 58.23, record olimpico e miglior prestazione mondiale di sempre con costumi integralmente tessili; nelle semifinali dei 100 farfalla femminili Alicia COUTTS (56.85) era stata la sola nuotatrice, dietro alla scatenata Dana VOLLMER, a scendere nelle semifinali sotto i 57.00; nei 100 rana maschili Brenton RICKARD (59.50) e Christian SPRENGER (59.61) avevano avuto accesso ad una difficilissima finale con il terzo e quarto tempo rispettivamente; infine nei misti maschili e femminili Thomas FRASER-HOLMES (7°) e Stephanie RICE (6a) avevano raggiunto piazzamenti in finale in linea con il loro valore stagionale e con le attese. Ed ora gli “Aussies” erano pronti a calare il primo dei due assi che avevano nella manica: quello della formidabile staffetta 4x100 stile libero maschile, campione del mondo in carica.
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Il Blog di Gianfranco Saini

30a Olimpiade/Londra 2012 - Analisi/Le Staffette Veloci

La 4x100 stile libero femminile

Terzo successo olimpico per l’Australia. Medaglia d’argento all’Olanda e bronzo agli Stati Uniti (mai fuori dal podio.

Le gare delle staffette 4x100 stile libero erano la prima prova di squadra per ciascuno dei due settori nel programma olimpico di Londra, come del resto avviene anche in ambito mondiale e continentale. In campo femminile tre nazionali apparivano decisamente superiori alle altre, nell’ordine Olanda, Stati Uniti, ed Australia, che del resto avevano blindato il podio olimpico nelle ultime due edizioni dei Giochi.
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Il Blog di Gianfranco Saini

30a Olimpiade –Analisi delle Gare Maschili

Yang Sun numero uno

Michael Phelps bella recita d’addio. Florent Manaudou la grande sorpresa.

Riconferma del titolo Olimpico: soltanto Phelps (in due gare) I Giochi Olimpici di Londra hanno evidenziato quanto sia diventato difficile, anche per atleti di classe estrema, resistere al rinnovamento generazionale che si attua in un quadriennio e mantenersi al massimo livello. Il titolo olimpico è passato di mano da Pechino a Londra in tutte le gare individuali con la sola eccezione dei 100 farfalla e dei 200 misti, in cui Michael PHELPS ha confermato nelle ultime due giornate di gara l’oro conseguito nell’Olimpiade cinese. Nel 2008 erano stati cinque i titoli riconquistati da uno dei vincitori del 2004.
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