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Il Blog di Gianfranco Saini

Herning (Danimarca), 12-15 dicembre (25m) – 17i Campionati Europei LEN/Terza giornata

Belmonte e Morozov protagonisti di giornata

La spagnola vince il terzo oro personale nei 400 metri stile libero, il russo il secondo nei 100 metri. Per l’Italia quattro medaglie e due primati italiani: argento per la staffetta 4x50 stile libero Mixed (p.i.); medaglie di bronzo per Gabriele Detti (1500sl), Federica Pellegrini (400sl) e Marco Orsi (100sl). In semifinale dei 100 rana primato italiano di Lisa Fissneider.

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Mireia BELMONTE GARCIA conquista il terzo oro personale e si avvia a diventare la nuotatrice più vincente in campo femminile a livello individuale, Yuliya EFIMOVA permettendo. La russa, finora superba in ogni sua discesa in acqua, domani sarà protagonista di un duello stellare con Ruta MEYLUTITE, che ha dimostrato oggi di quale pasta sia fatto arrestando la scalata nel medagliere di Katinka HOSSZU, da lei battuta in un fantastico 100 misti.

Con il successo nei 100 stile libero sale a due ori anche Vladimir MOROZOV, che ha in canna domani un terzo colpo con la finale dei 100 misti. Anche oggi cade un primato del mondo di staffetta, quello della Mixed a stile libero, per merito della Russia, che cancella dall’albo dei primati l’Australia con il tempo di 1:29.53. Protagonisti dell’impresa Sergey FESIKOV (M) 21.13, Vladimir V. MOROZOV (M) 2 0.72,  Rozaliya NASRETDINOVA  (F)  23.70 e Veronika POPOVA (F) 23.98.

Gli azzurri centrano quattro volte il podio. La medaglia più pregiata è l’argento della staffetta Mixed-stile libero, conquistato a tempo di primato italiano,  in 1:30.26, dalla formazione Luca DOTTO 21.41, Marco ORSI 20.66, Silvia DI PIETRO 24.35 ed Erika FERRAIOLI  23.84, dopo che al mattino il record della distanza era stato già messo a segno in batteria da BOCCHIA Federico (M) 21.69,  Luca DOTTO (M) 21.31,  Giorgia BIONDANI 24.47 e Erika FERRAIOLI 24.30.

Poi tre bronzi con Gabriele DETTI nei 1500 stile libero, Federica PELLEGRINI nei 400 stile libero e Marco ORSI nei 100 stile libero.

Non finisce di stupire Lisa FISSNEIDER, che si qualifica per la finale della giornata conclusiva con il nuovo record italiano di 1:05.57.  

Il pomeriggio scorre con molti azzurri che centrano finali e migliorano i propri personali. Un rendimento collettivo che rinforza il secondo posto nella Classifica per Nazioni.

 

Medagliere e Championships TROPHY.

 

La RUSSIA non fa sconti e con i successi di MOROZOV nei 100 stile libero in 45.96 e della staffetta MIXED-stile libero con il primato del mondo del mondo di 1:29.53 sale a nove ori e ad un totale di tredici medaglie. Le nazioni a referto nel medagliere dopo ventisette gare sono diventate ventuno, delle quali tredici hanno vinto almeno un oro. 

L’ITALIA risale dal quarto posto al secondo posto, a pari merito con la GERMANIA, per numero complessivo di medaglie vinte, raddoppiandole da quattro ad otto.

È naturalmente preceduta nel medagliere, quanto a qualità delle medaglie conquistate, dalle tredici nazioni che hanno vinto almeno un oro.

Un rank completamente smentito dalla classifica degli azzurri nel Trofeo delle Nazioni (Championships Trophy), che stabilisce l’effettivo rapporto di merito dei Paesi in gara.

L’Italia è ancora seconda, non solo, ma ha ridotto il distacco dalla Russia sotto i 20 punti (655 a 636), mentre  il vantaggio sulla terza, la Germania (549) si è fatto, da interessante, cospicuo ed è ormai vicino ai 100 punti.  .

 

Classifica per nazioni dopo la terza giornata (Top Ten)

RANK

NOC

NAZIONE

UOMINI

DONNE

MIXED

PUNTI

1

RUS

RUSSIA

(24) 358

(14) 217 

(2) 80

655

2

ITA

ITALIA

(21) 335

(20) 233

(2) 68

636

3

GER

GERMANIA

(19) 266

(21) 215

(2) 68

549

4

HUN

UNGHERIA

(18) 236

(12) 168

(1) 28

432

5

DEN

DANIMARCA

(12) 121

(14) 221

(1) 28

370

6

GBR

FRANCIA

(11) 159

(14) 138

(2) 56

353

7

SWE

GRAN BRETAGNA

(5) 60

(16) 243

(1) 30

333

8

FRA

POLONIA

(12) 167

(9) 133

 

300

9

POL

SVEZIA

(10) 97

(14) 202

 

299

10

NED

OLANDA

(4) 27

(12) 162

(1) 34

223

Nota - In parentesi il numero di prestazioni che hanno portato punti.

 

Medagliere dopo 27 gare

 

RANK/O

NOC

NAZIONE

ORO

ARGENTO

BRONZO

TOTALE

RANK/T

1

RUS

RUSSIA

9

1

3

13

1

2

HUN

UNGHERIA

4

2

0

6

4

3

ESP

SPAGNA

3

0

0

3

=9

4

DEN

DANIMARCA

2

4

0

6

4

5

GER

GERMANIA

1

4

3

8

=2

6

SWE

SVEZIA

1

3

1

5

6

7

 FRA

FRANCIA

1

2

0

3

=9

 

POL

POLONIA

1

2

0

3

=9

9

CZE

REPUBBLICA CECA

1

1

1

3

=9

10

LTU

LITUANIA

1

1

0

2

=13

11

NED

OLANDA

1

0

4

5

6

12

SRB

SERBIA

1

0

1

2

=13

12

SLO

SLOVENIA

1

0

1

2

=13

14

ITA

ITALIA

0

4

4

8

=2

15

GBR

GRAN BRETAGNA

0

1

3

4

8

16

ISR

ISRAELE

0

1

0

1

=18

 

FAR

FAROER

0

1

0

1

=18

18

UKR

UCRAINA

0

0

2

2

=13

 

BLR

BIELORUSSIA

0

0

2

2

=13

20

POR

PORTOGALLO

0

0

1

1

=18

 

IRL

IRLANDA

0

0

1

1

=18

 

 

 

27

27

27

81

=18

 

Highlights azzurri

 

Il bronzo nei 1500 di Gabriele DETTI

 

In apertura di serata, Gregorio PALTRINIERI, nel 2012 campione mondiale ed europeo dei 1500 in vasca corta, rispettivamente in 14:31.13 in 14:27.78, non riesce a difendere il titolo vinto a Chartres ed è ottavo in 14:50.08.  Lo sostituisce  sul podio il compagno di allenamenti Gabriele DETTI . Il 19enne livornese - argento nei 400 e quinto in 14:45.72 nei 1500 nell’edizione dello scorso anno, aveva fornito una prestazione opaca nelle prima giornata, restando molto lontano da un possibile podio nei 400 stile libero. Con un atteggiamento che ne dimostra la qualità di atleta oltre che di nuotatore, DETTI non si lascia condizionare dal risultato e con una gara maiuscola per tecnica e determinazione perviene al proprio personale con il tempo di 14:36.43 (3:51.85 ai 400, 7:46.82 agli 800, 11:41.39 ai 1200, chiusura in 56.84) e conquista una splendida ed inattesa medaglia di bronzo con un progresso di oltre tre secondi sul personale di 14:39.96. Titolo all’ungherese Gergely GYURTA, in 14:30.26, e argento in 14:35.99 a Pal JOENSEN (FAR), che contiene di misura il caparbio ritorno dell’azzurro.

 

La medaglia nei 400 di Federica PELLEGRINI

Federica PELLEGRINI torna sul podio dei 400 stile libero, che non affrontava a livello internazionale dalla tremenda delusione di Londra. È la quarta medaglia dell’azzurra nel contesto degli Europei di vasca corta in questa distanza di gara; la prima fu conquistata a Trieste nel 2005, all’esordio agonistico sulle sedici vasche in corta e fu prologo di una straordinaria galoppata che dove portarla a due titoli mondiali in vasca grande e a diventare, dopo tre primati del mondo, la prima donna ad infrangere la barriera dei 4:00.0 netti. Il bronzo è un ottimo segnale per il presente ed il futuro della fuoriclasse veneta, che si è messa in gioco pur senza una preparazione di fondo per questa distanza, affidandosi con la giusta fiducia alla richiesta di Philippe LUCAS. Dopo una batteria che non lascia spazi a sogni eccessivi (ottavo tempo di qualificazione in 4:04.69), l’azzurra gareggia in modo attento, difendendo sempre la terza posizione, salvo che alla virata dei 100 metri, dove transita quarta in 57.51. Mantiene poi costantemente un passo tra 30.10  e 30.50 fino alle due vasche conclusive, che nuota in 29.66, arrivando a minacciare l’argento di Lotte FRIIS, seconda in 3:58.35. L’oro va alla primatista del mondo di corta, Mireia BELMONTE, in 3:56.14.

 

La progressione della PELLEGRINI nei 400 stile libero (in parentesi il rank progressivo)

 

50

100

150

200

250

300

350

400

27.79(3)

57.51(4)

1:27.61(3)

1:58.06(3)

2:28.37(3)

2:58.87(3)

3:29.24(3)

3:58.90 (3)

27.79

29.72

30.10

30.45

30.31

30.50

30.37

29.66

 

Il bronzo di Marco ORSI nei 100 stile libero

 

Il confronto con il numero uno mondiale della specialità Valery MOROZOV esalta Marco ORSI, che migliora il proprio personale di 46.55 con il tempo di 46.49, propiziato da un passaggio misurato in 22.10, cui fa seguire una seconda vasca in 22.39. È la prima medaglia internazionale di ORSI in questa distanza di gara e l’averla ottenuta nel confronto con due avversari del calibro di MOROZOV e Danila IZOTOV, lasciando nettamente alle spalle Fabien GILOT (46.74),  la rende forse la più preziosa della sua carriera. Peraltro nessuno mai così veloce in Italia in costume tessile: il miglior riscontro senza il supporto dei fast-suits gommati era infatti il 46.52 con cui Filippo MAGNINI si laureò campione europeo a Trieste nel 2005, dopo aver vinto in estate il suo primo titolo mondiale in vasca lunga a Montreal. Nella gara di oggi lo stesso MAGNINI è ottimo quinto con 47.00, un tempo che prelude probabilmente ad un notevole duecento per la giornata di domani.

La gara di Orsi

50

22.10

 

100

24.39

46.49

 

Il record italiano di Lisa FISSNEIDER nei 100 rana

 

Opposta nella seconda delle due semifinali a Yuliya EFIMOVA e a Rykke MOELLER PEDERSEN, la FISSNEIDER dimostra di non aver affatto esaurito la sua carica agonistica e centra la finale con il quarto tempo in 1:05.57, dopo un calibrato passaggio in 31.19.  Per la bolzanina, al quarto record italiano ed al sesto personale in sette gare, un progresso di quasi un secondo rispetto al proprio precedente personale di 1:06.45, stabilito tre settimane or sono a Viareggio.

50

31.19

 

100

34.38

1:05.57

 

L’argento e i  due record della staffetta mixed – stile libero

 

Batteria

BOCCHIA Federico (M)

 0.77

21.69

21.69

DOTTO Luca (M)

0.24

43.00

21.31

BIONDANI Giorgia(F)

0.21

1:07.47

24.47

FERRAIOLI Erika (F)

0.28

1:31.77

24.30

 

Il quartetto italiano migliora fin dalle batterie  il tempo limite stabilito per il riconoscimento del primato nazionale dalla Federazione Italiana Nuoto, fissato a 1:32.39: un centesimo di secondo sotto al tempo nuotato a Chartres 2012 dalla omologa staffetta azzurra, che era fino a questa mattina il miglior crono nazionale mai registrato in questa distanza di gara. Compiono l’impresa Federico BOCCHIA 21.69, Luca DOTTO 21.31, Giorgia BIONDANI 24.47, Erika FERRAIOLI 24.30, vincendo la propria batteria e consegnando un ideale testimone per il podio al quartetto che scenderà in acqua per la finale.

 

Finale

 

DOTTO Luca (M)

 0.73

21.41

21.41

ORSI Marco (M)

0.21

 42.07

20.66

DI PIETRO Silvia (F)

0.27

1:06.42

24.35

FERRAIOLI Erika (F)

0.21

1:30.26

 23.84

 

Gli azzurri suggellano una bella giornata con il secondo posto dietro alla Russia, al termine di un duello esaltante, risolto da una frazione di grande qualità della sedicenne Rozaliya NASRETDINOVA (23.70), dopo che la due coppie maschili si erano fronteggiate su un piano di sostanziale parità, con DOTTO e ORSI (42.07) a soli ventidue centesimi di secondo da FESIKOV -MOROZOV (41.85). Il romano reagisce bene alla mediocre prova dei 100 stile libero, nuotando in 21.41, mentre ORSI è addirittura più veloce di  MOROZOV (20.66-20.72) e naturalmente di tutti gli altri sprinter in acqua. Silvia DI PIETRO (24.35) ed Erika FERRAIOLI (23.84), sempre più convincente come staffettista, sono poi in grado di tenere a bada tedesche e olandesi, nonostante il 22.91 di Ranomi KROMOWIDJOJO, che non può conquistare più del bronzo per i “tulipani”. Da notare che la sorte aveva dato una grossa mano in mattinata alla staffetta russa, sopravvissuta ad un cambio anticipato del limite massimo ammissibile (-0,03). 

 

Acqua azzurra

Quinto posto in un ottimo 27.01, miglior prestazione personale in tessuto di Elena GEMO nei 50 dorso, vinti dalla ceca Simona BAUMRTOVA in 26.28 davanti alla veterana polacca Aleksandra URBANCZYK (26.31) ed alla svedese Michelle COLEMAN (26.67), che nega alla campionessa dei 100 dorso, la danese Mie NIELSEN, il piacere di un’altra medaglia davanti al proprio pubblico.

Nella finale dei 50 rana maschili, successo dello lo sloveno Damir DUGONJIC in 26.21 davanti a Giacomo PEREZ DORTONA 26.55 e a Barry MURPHY 26.56. Gli azzurri Francesco DI LECCE e Andrea TONIATO si piazzano rispettivamente settimo in 26.83 (personale) e decimo in 26.99, dopo aver anche lui nuotato in semifinale il personale in 26.83.

 

Finalisti azzurri

 

Oltre al quartetto della staffetta Mixed-stile libero in mattinata centra la finale nei 400 stile libero femminili Federica PELLEGRINI. Qualificati per la prima serie dei 1500 Gregorio PALTRINIERI e Gabriele DETTI e dal giorno prima, per la finale dei 100 stile libero, Marco ORSI e Filippo MAGNINI. Nel pomeriggio accedono alle finali del giorno nei 50 dorso femminili Elena GEMO e nei 50 rana maschili Andrea TONIATO e Francesco DI LECCE, entrambi alla prima finale in carriera a livello europeo; si qualificano inoltre alle finali di domani, la ranista Lisa FISSNEIDER nei 100 rana con il quarto tempo ed il nuovo primato italiano; ancora con il quarto tempo Ilaria BIANCHI nei 100 farfalla, Niccolò BONACCHI, decimo nei 100 dorso con il proprio personale e il mistista Stefano Mauro PIZZAMIGLIO, il cui personale lo proietta al primo posto del turno nei 100 misti. Non vi sono al momento finali senza azzurri nel pomeriggio di domani.

 

Primati Personali

La mattina si apre con il personale di Niccolò BONACCHI (52.20), ottava prestazione italiana all time e di Luca MENCARINI nei 100 dorso (54.40), cui fanno seguito quelli di Lisa FISSNEIDER (1:05.71) e di Giulia DE ASCENTIS nei 100 rana, ora quinta di sempre in Italia con 1:06.52. Chiude Stefano  Mauro PIZZAMIGLIO nei 100 misti (52.92). Le prestazioni della bolzanina e del milanese sono al momento le seconde di sempre in Italia e peraltro anche le migliori mai realizzate con costumi in tessuto. Nel pomeriggio BONACCHI migliora ulteriormente, centrando la finale con 51.77 e salendo al sesto posto tra i migliori specialisti italiani di ogni epoca. Andrea TONIATO guadagna la finale portando il proprio personale da 26.93 a 26.83. Lisa FISSNEIDER perviene al record italiano con il tempo di 1:05.57  (p. 31.19), subentrando ad Orietta PLOS, fino ad oggi la sola italiana ad essere scesa sotto gli 1:06.0, detentrice del primato con il tempo di 1:05.68 dagli Europei di Rieka 2008. PIZZAMIGLIO, divenuto il secondo italiano a scendere sotto i 53.0 dopo il primatista nazionale Christian GALENDA (52.29), progredisce fino a 52.77, miglior tempo del turno. Personale anche per Gabriele DETTI nella sua galoppata conclusa con il podio dei 1500 in 14:36.43 e per Marco ORSI per aggiudicarsi il terzo gradino del podio dei 100 stile libero in 46.49, con cui cancella il 46.55 realizzato ai Mondiali di Istanbul nel dicembre 2009, ovviamente in costume gommato. Nell’ultima finale individuale della serata, personale anche per Francesco DI LECCE con 26.83.

 

Tutti i podi della seconda giornata

 

Gara

 

Atleta

Tempo

Atleta

Tempo

Atleta

Tempo

1500 stile libero

u

GYURTA Gergely

14:30.26

JOENSEN Pal

14:35.99

DETTI Gabriele

14:36.43

400 stile libero

d

BELMONTE GARCIA Mireia

3:56.14

FRIIS Lotte

3:58.35

PELLEGRINI Federica

3:58.90

100 misti

d

MEILUTYTE Ruta

57.68 CR

HOSSZU Katinka

57.96

O'CONNOR Siobhan-Marie

58.26

200 farfalla uomini

u

STJEPANOVIC Velimir

1:51.27

KORZENIOWSKI Pawel

1:51.36

SKVORTSOV Nikolay

1:51.62

100 stile libero

u

MOROZOV Vladimir V

45.96

IZOTOV Daniil

46.41

ORSI Marco

46.49

50 dorso

d

BAUMRTOVA Simona

26.26

URBANCZYK Aleksandra

26.31

COLEMAN Michelle

26.67

50 rana

u

DUGONJIC Damir

26.21

PEREZ DORTONA Giacomo

26.55

MURPHY Barry

26.56

4x50 stile libero

MX

RUSSIA

1:29.53 WR

ITALIA

1:30.26

OLANDA

1:30.26

 

La sorpresa del giorno in campo maschile si concretizza nei 200 farfalla maschili, con la vittoria del serbo Velimir STJEPANOVIC in 1.51.27 su tre mostri sacri della specialità quali  Pawel KORZENIOWSKI 1:51.36 e Nikolay SKVORTSOV 1:5162 e Laszlo CSEH 1:52.44. Dunque sarà questo il primo campionato europeo nel quale non vedremo sul podio il grande campione magiaro, dopo una serie ininterrotta di successi e di medaglie che dura da oltre dieci anni. Il coniglio fuori dal cilindro in campo femminile è stato invece estratto nei 100 misti femminili da Ruta MEYLUTITE, che battuto Katinka HOSZU a ritmo di primato dei Campionati, mettendo a segno la terza prestazione mondiale sulla distanza (57.68). 

 

Il record del mondo della staffetta russa 4x50 Mixed-stile libero

 

FESIKOV (M)

 0.65

21.13

21.13

MOROZOV Vladimir V (M)

0.37

 43.85

22.72

NASRETDINOVA Rozaliya (F)

0.36

1:05.55

23.70

POPOVA (F)

0.15

1:29.53

23.98

 

Il quartetto russo capitano da Vladimir Valery MOROZOV respinge l’assalto dell’Italia, dopo aver non poco penato nelle prime due frazioni, concluse con un vantaggio marginale di ventidue centesimi di secondo sugli azzurri. Dopo FESIKOV 21.13 e MOROZOV 20.72, le due ondine del quartetto si dimostrano all’altezza e concludono in 1:29.53, con frazioni di 23.70 per la campionessa europea juniores Rozaliya NASRETDINOVA e di 23.98 per Veronica POPOVA, scardinando così il primato del mondo di 1:29.61, stabilito dall’Australia il 10 novembre 2013 nel corso della prova di Coppa del Mondo di Tokio. Cade anche il primato continentale, che la LEN aveva fissato 1:29.64, tempo coincidente con  il precedente primato dei Campionati, perché nuotato dalla Francia lo scorso anno a Chartres. 


RISULTATI DEGLI AZZURRI NELLE SEMIFINALI E FINALI

 

1500 sl M - serie veloce
1. Gergely Gyurta (Hun) 14:30.26
2. Pal Joensen (FAR) 14:35.99
BRONZO Gabriele Detti 14:36.43 primato personale 
8. Gregorio Paltrinieri 14:50.08
50 dorso F – semifinali
5. Elena Gemo 27.05  qualificata
50 rana M – semifinali
6. Andrea Toniato 26.83 pp qualificato
9. Francesco Di Lecce 26.93 qualificato
400 sl F - finale
1. Mireia Belmonte Garcia (Esp) 3:56.14
2. Lotte Friis (Den) 3:58.35
BRONZO Federica Pellegrini 3:58.90
100 misti M – semifinali
1. Stefano Mauro Pizzamiglio 52.77 pp qualificato
13. Federico Turrini 54.35
100 rana F – semifinali
4. Lisa Fissneider 1:05.57 RI qualificata
12. Giulia De Ascentis 1:06.59

100 dorso M – semifinali
9. Niccolò Bonacchi 51.77 pp qualificato
18. Fabio Laugeni 52.46 

 100 farfalla F – semifinali
4. Ilaria Bianchi 57.16 qualificata
14. Alessia Polieri 58.51  

100 sl M - finale
1. Vladimir Morozov (Rus) 45.96
2. Daniil Izotov (Rus) 46.41
BRONZO Marco Orsi 46.49 pp
5. Filippo Magnini 47.00

50 dorso F - finale
5. Elena Gemo 27.01 
 
50 rana M - finale
7. Francesco Di Lecce 26.83 pp 
10. Andrea Toniato 26.99
 
4x50 Mixed sl - finale
1. Russia 1:29.53 RM
ARGENTO Nazionale 1:30.26 RI
Luca Dotto 21.41, Marco Orsi 20.66, Silvia Di Pietro 24.35, Erika Ferraioli 23.84
3. Olanda 1:30.62

RISULTATI DEGLI AZZURRI NELLE BATTERIE DEL MATTIN0
50 dorso F
8. Elena Gemo 27.05 qualificata
23. Erika Ferraioli 28.35

50 rana M
8. Francesco Di Lecce 26.94 qualificato
9. Andrea Toniato 26.95 qualificato
13. Claudio Fossi 27.01
19. Mattia Pesce 27.09

400 sl F
10. Federica Pellegrini 4:04.69 qualificata
18. Diletta Carli 4:07.59
20. Martina De Memme 4:09.20
22. Martina Rita Caramignoli 4:11.23

100 dorso M
16. Niccolò Bonacchi 52.28 qualificato
24. Fabio Laugeni 52.50 qualificato
40. Luca Mencarini 54.40 primato personale
100 rana F
5. Lisa Fissneider 1:05.71 primato personale qualificata
9. Giulia De Ascentis 1:06.52 primato personale qualificata
100 misti M
RI 52.29 di Christian Galenda il 14 dic 2008 agli Europei di Rijeka
2. Stefano Mauro Pizzamiglio 52.92 primato personale qualificato
11. Federico Turrini 54.26 nel 2013 qualificato
100 farfalla F
6. Ilaria Bianchi 57.63 qualificata
16. Alessia Polieri 58.85 qualificata
22. Silvia Di Pietro 59.10

4x50 Mixed sl
TL 1:32.39
3. Nazionale 1:31.77 RI
con Federico Bocchia 21.69, Luca Dotto 21.31, Giorgia Biondani 24.47, Erika Ferraioli 24.30

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