La notizia ha dell’incredibile ma è vera. Ce l’anno appena segnalata dagli Stati Uniti e ve la proponiamo. Nel fine settimana Jaring Timmerman, 105 anni, gareggerà nei 50 metri stile libero e dorso nell’ambito della manifestazione denominata “Catherine Kerr Pentathlon” che inizierà venerdì 24 gennaio presso la piscina Pan Am, a Winnipeg. 

Timmerman iniziò a gareggiare nei master a 80 anni! Da allora ha vinto circa 200 medaglie e, di sicuro, se non altro per mancanza di concorrenza, ha stabilito quattro primati del mondo. Le foto che pubblichiamo lo ritraggono alla tenera età di 100 anni, quando aveva ancore le forze per gareggiare sulla distanza di 100 metri, naturalmente sia a stile libero sia a dorso.

Timmerman ha avuto una vita avventurosa. Nato a Rotterdam, in Olanda, all’inizio del secolo scorso da genitori appartenenti all’Esercito della Salvezza, l’ultracentenario vegliardo, si trasferì in Canada, a Winnipeg, all’età di quattro anni, alla vigilia della prima guerra mondiale. Da ragazzo ha lavorato per una compagnia che fabbricava ascensori, anche 14 ore al giorno. Ha combattuto nei cieli d’Europa, come aviatore, nella seconda guerra mondiale, uscendo indenne (“con l’aiuto del signore”) da 31 missioni.

Raggiunta la pensione, assieme alla moglie Gladys, ha cominciato a passare gli inverni in Arizona dove al posto del clima freddo e rigido del Canada trovava un clima secco con temperature miti. Fu la che prese parte alla sua prima gara vincendo la medaglia d’oro nei 200 stile libero. Da allora è stato inarrestabile ed ha preso parte a vari campionati internazionali, compresi Mondiali di Sydney del 2009 che ha disputato dopo avere compiuto i 100 anni. Timmerman si allena spaventosamente tanto,  non solo per la sua età ma per qualsiasi persona che sia entrata nella cosiddetta Terza Età: tre giorni alla settimana nuota per 45-60 e per altri tre giorni si allena in palestra con i pesi.

Timmerman, che appartiene pure lui all’Esercito della Salvezza, sostiene di non fare nulla di eccezionale. Dice: “Con la passione, la determinazione e l’aiuto del Signore tutti possono riuscire a fare quello che faccio io”.

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