Nella prima giornata della quarta ed ultima tappa della World Cup, in svolgimento a Golfo Aranci, Ginevra Taddeucci (in copertina e sotto in azione) vince la dieci chilometri (sotto il podio) e si prende la Coppa del Mondo consolidando la sua prima posizione con 2600 punti.

Per l’Azzurra una stagione da incorniciare con il primo titolo europeo, quattro argenti iridati e la sua prima Coppa del Mondo chiusa con gara tutta d'attacco e uno sprint d'autore in 1h 58'56"5.

Dietro l'unica a resisterle è la polacca Klaudia Tarasiewicz, che l'ha contrastata fino al cono d'entrata e che ha dovuto cedere alla frequenza forsennata dell'azzurra, chiudendo seconda in 1h 58'57"2. Sul gradino più basso del podio la tedesca Lea Boy in 1h 59'00"6; sesta Linda Caponi in 1h 59'04"4. Superata la concorrenza della campionessa iridata, l'australiana Moesha Johnson, seconda nell'overall alla vigilia, che chiude undicesima a dieci secondi dall'azzurra.

Nella prova maschile (sotto il podio) Dario Verani conclude terzo in 1h 53'32"4 così come nella classifica generale con 2050 punti. Vince il magiaro David Betlehem (sotto in azione) in 1h 53'28"1, davanti a Logan Fontaine (sopra), argento in 1h 53'31"6. Il francese spodesta il connazionale Marc Antoine Olivier e vince la Coppa del Mondo con 2350 punti. Quarto Andrea Filadelli in 1h 53'34"8 e sesto Marcello Guidi in 1h 53'35"4.

Settantaquattro uomini sfidano i sei giri del percorso di 1.666 km tra scrosci di pioggia e raffiche di vento. La temperatura a 22.7 non dà particolari problemi e il serpentone si snoda fluido prima guidato dagli azzurri ed in particolare da Filadelli, terzo in generale, e poi dai francesi che proteggono la leadership di Olivier sempre coperto tra quarto e quinto posto. Proprio il francese Sacha Velly parte in testa all'ultimo giro ma il gruppo si apre a ventaglio con gli attacchi di Betlehem e Verani. Proprio il magiaro prende una traiettoria interna e arriva dritto come un fulmine sulla linea del traguardo portandosi appresso  Fontaine che con un guizzo finale tocca secondo e si porta a casa la Coppa del Mondo. Olivier crolla quattordicesimo mentre si aprono le porte del podio generale per Verani, terzo con 2050 punti.

Cambia completamente scenario per le quarantasette partecipanti al femminile, che trovano finalmente un clima quasi estivo, con sole splendente e mare calmo. Passata la sfuriata, Taddeucci mette subito in chiaro le cose passando in testa i primi due giri. L’Azzurra chiede l'aiuto di Johnson per provare a staccare il gruppo, ma il fenomeno australiano non ne ha e in testa va la monegasca Lisa Pou che mostra le sue velleità dall'alto del bronzo iridato conquistato a Singapore. Le posizioni si cristallizzano con l'altra azzurra Caponi che risale e con la polacca Tarasiewicz che spinge davanti con le sue lunghe leve e le frequenze da incrociatore. Nell'ultimo giro la Taddeucci, che non vuole farsi risucchiare nel gruppo, imprime un ritmo più alto che sgrana il gruppo. L'unica che la tiene è proprio la polacca con cui si apre un testa a testa decisivo. Dietro la tedesca Boy prova a ricucire ma non ce la fa. La prima vittoria di tappa e della generale, ingolosiscono l'azzurra che alza ancora i colpi e tocca a braccia alzate in 1h58'56"5.

WORLD CUP -  4^ TAPPA GOLFO ARANCI:

1^ giornata – venerdì 10 ottobre:

10 km M
1. David Betlehem (Hun) 1h 53'28"1
2. Logan Fontaine (Fra) 1h 53'31"6
3. Dario Verani (Ita) 1h 53'32"4
4. Andrea Filadelli (Ita) 1h 53'34"8
6. Marcello Guidi (Ita) 1h 53'35"4

10 km F

1. Ginevra Taddeucci (Ita) 1h 58'56"5
2. Klaudia Tarasiewicz (Pol) 1h 58'57"2 
3. Lea Boy (Ger) 1h 59'00"6
6. Linda Caponi (Ita) 1h 59'04"4

Foto World Aquatics