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Kazan 2015: comunicate le integrazioni alla Nazionale dopo a seguito del Trofeo Settecolli

Kazan 2015: sette integrazioni alla squadra azzurra di nuoto

Sale a 25 il numero di azzurri certi di prendere il volo per i Mondiali di Kazan (2-9 agosto). Dopo il cruciale appuntamento del Trofeo Settecolli, sono arrivate sette integrazioni su proposta del responsabile tecnico dell'Italnuoto Cesare Butini. Sono cinque donne - Martina Caramignoli, Martina Carraro, Elena Di Liddo, Silvia Di Pietro ed Elena Gemo - e due uomini - Lorenzo Antonelli e Luca Pizzini.

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A seguito del 52° Trofeo Settecolli-Internazionali d’Italia, seconda prova di selezione iridata, sono arrivate le attese e previste integrazioni alla squadra nazionale di nuoto che partirà per la Russia in vista dei Campionati Mondiali di Kazan (2-9 agosto). E l’Italnuoto diventa a 25 punte, con l’aggiunta di ben cinque donne – Martina Caramignoli, Martina Carraro, Elena Di Liddo, Silvia Di Pietro ed Elena Gemo – e di due uomini, entrambi ranisti: Lorenzo Antonelli e Luca Pizzini.

Come previsto sia secondo la tabella con i criteri di qualificazione imposti da Federnuoto sia secondo le indicazioni dello staff tecnico guidato da Cesare Butini, saranno sette gli atleti italiani che si aggregheranno ai 18 già certi di un posto iridato. Si tratta di Elena Gemo (Forestale/CC Aniene), grande protagonista del Settecolli 2015, nonché nuova primatista italiana di 50 e 100 dorso e autrice del tempo limite B nei 50 farfalla. La 28enne veneta, reduce da una seconda giovinezza da quando è allenata da Mirko Nozzolillo, potrà così prendere parte a ben tre gare. La padovana si conferma così una presenza pressoché fissa ai Mondiali dal 2005 a oggi, con l’unica eccezione di Barcellona 2013, quando fallì la qualifica.

Un’altra delfinista si aggiungerà al gruppo azzurro: si tratta della pugliese Elena Di Liddo (Circolo Canottieri Aniene), che ottiene la promozione grazie alla sua splendida vittoria al Foro Italico ottenuta nei 100 farfalla. Notevole – da top 10 mondiale – il suo tempo sulla distanza di 57’’75. Un crono che rientra nella tabella “B” – ovvero quella più selettiva - dei tempi previsti dalla FIN per andare a Kazan. È ufficialmente andata a segno la rincorsa di Martina Caramignoli. La mezzofondista di Fiamme Oro e Aurelia Nuoto, che si allena a Ostia con il tecnico federale Stefano Morini, sarà sicuramente al via dei 1500 stile libero. Merito del 16’12’’44 “romano” nuotato dalla 24enne reatina. A Kazan così, prenderà parte al suo quarto Campionato Mondiale dopo l’esordio a Roma 2009, proseguito con le esperienze a Shanghai e Barcellona. Cercherà insieme alla già qualificata Aurora Ponselè di agguantare una finale fin qui sempre sfuggita.

Reduce da un altro record italiano, l’integrazione nel team Italia è arrivata anche e giustamente per Martina Carraro, al rientro mondiale dopo l’esordio da baby ai Campionati 2009. La genovese allenata da Fabrizio Bastelli al Nuoto Club Azzurra 91 festeggia così nel migliore dei modi il suo 22esimo compleanno (che arriverà il 21 giugno). Decisiva la sua super prestazione nei 50 rana di Roma, dove ha centrato il primato nazionale in 31 secondi netti. Nel suo caso è arrivato il superamento del limite A di Federnuoto. La ligure affianca così Arianna Castiglioni, già qualificatasi dopo gli Assoluti Primaverili nella stessa distanza.

Un altro nuotatore sicuro di prendere parte a una gara individuale è Luca Pizzini (CS Carabinieri - Fondazione M. Bentegodi). Il veronese specialista dei 200 rana è tra l’altro – per ora – l’unico ranista certo di gareggiare in una gara individuale. Il 26enne fu già parte delle pattuglie azzurre iridata nel 2009 e in quella del 2013, prenderà così parte al suo terzo Mondiale. Decisivo il suo 2’10’’79 (primato personale) ottenuto a Roma, nella giornata conclusiva del Trofeo Settecolli. Un centesimo al di sotto della barriera di 2’10’’80 richiesta dalla FIN.

Altre due convocazioni, decise dal c.t. Cesare Butini soprattutto in funzione delle staffette miste e a stile libero e del loro buon momento di forma, vedono comparire i nomi di Silvia Di Pietro – anche lei condizionata per buona parte dell’anno dalla mononucleosi – e del ranista rivelazione del 2015 Lorenzo Antonelli. La 22enne romana tesserata per Forestale e CC Aniene prenderà parte al suo terzo Mondiale. Il portacolori della Larus Nuoto Antonelli, classe 1993, invece, sarà all’esordio assoluto in una competizione mondiale ed è reduce dal suo primo titolo italiano (nei 100 rana) colto ai Primaverili di Riccione.

Sempre dal comunicato ufficiale di Federnuoto, la squadra azzurra potrà subire ulteriori integrazioni nelle prossime settimane. Così recita il comunicato FIN: “Il direttore tecnico Cesare Butini si riserva la possibilità di effettuare ulteriori integrazioni in base ai risultati conseguiti in occasione dell’Open de France, dell'Open di Ungheria, delle Universiadi e del Gran Prix di Santa Clara, previo valutazione del ranking mondiale alla data del 12 luglio 2015”.

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