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Il Blog di Gianfranco Saini

Mersin (Turchia), 21-25 giugno (50m) - Giochi del Mediterraneo 2013/Quinta Giornata – Finali

50 medaglie per l’Italia

Venti d’oro, comprese le quattro dell’ultima giornata: Michella Guzzetti (50 rana), Stefania Pirozzi (200 farfalla) e le due staffette miste.

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Gli azzurri raggiungono quota 50 medaglie nell’ultima giornata del programma di Nuoto dei Giochi del Mediterraneo 2013. Alla fine sono 20 gli ori conquistati allo Yeni Olimpik Yüzme Havuzu di Mersin, con 5 staffette su sei e l’unica non a referto persa per squalifica; 18 le medaglie d’argento e 12 quelle di bronzo, per un totale impressionante di 50 presenze complessive sul podio.

Quattro gli ori vinti anche nella giornata conclusiva.  Due a titolo individuale, per merito di Michela GUZZETTI nei 50 rana, in un assai consistente 31.51 - seconda prestazione in carriera con costumi in tessuto integrale, con al terzo posto Giulia DE ASCENTIS in 32.27-, e di Stefania PIROZZI nei 200 farfalla in un altrettanto interessante 2:09.83, anche qui con il bronzo di Emanuela ALBENZI, terza in 2:13.19.

Ad essi si sono aggiunti i successi delle staffette miste maschile e femminile, rispettivamente prime in 3:38.25 e 4:04.58.  Segnaliamo a riguardo le ottime frazioni lanciate di Piero CODIA (51.98) e in campo femminile di Elena DI LIDDO (58.39) e Silvia DI PIETRO (54.90), ben migliori dei riscontri ottenuti nelle corrispondenti gare individuali.

Stefania Pirozzi, medaglia d'argento nei 200 delfino agli Europei di Chartres

Stefania Pirozzi. Foto di Giorgio Scala/Deepbluemedia/Inside

 

Le frazioni del quartetto maschile

Matteo MILLI                     55.56
Andrea TONIATO            1:01.27
Piero CODIA                      51.98
Gianluca MAGLIA               49.44

Le frazioni del quartetto femminile

Elena GEMO                      1:01.92
Giulia DE ASCENTIS           1:09.39
Elena DI LIDDO                    58.39
Silvia DI PIETRO                   54.90

 

Altri highlights

Da registrare la terza vittoria individuale di Velimir STJEPANOVIC nei 200 farfalla con il tempo di 1:56.19, che consegna all’ emergente talento serbo l’8° posto nelle liste mondiali stagionali ed il 3° in quelle europee. In questa gara è 3° Francesco PAVONE in 1:57.93, cui l’argento sfugge per 12 centesimi in favore del greco Stefanos DIMITRIADIS, 2° in 1:57.81.

Bella opposizione nei 50 rana uomini di Andrea TONIATO al campione europeo della distanza, lo sloveno Damir DUGONJIC, che si impone in 27.63, con il veneto delle FFGG di Roma secondo in 27.81. Mattia PESCE, la cui preparazione punta direttamente al mondiale, sfiora il podio ed è quarto in 27.93.

 

 

Tempi e piazzamenti degli azzurri nelle finali della quinta  giornata

 

Finale

Uomini 50m rana

2º Andrea TONIATO             27.81

3º  Mattia PESCE                27.93

Finale

Donne 50m rana

1ª Michela GUZZETTI          31.51

3ª Giulia DE ASCENTIS     32.27

Finale

Uomini 200m Farfalla

3º Francesco PAVONE     1:57.93

6º Gherardo BRUNI         2:00.25

Finale

Donne 200m Farfalla

1ª Stefania PIROZZI          2:09.83

4ª Emanuela ALBENZI    2:13.19

Finale

Uomini 4x100m Mista

1ª  ITA                              3:38.25

 

Finale

Donne 4x100m Mista

1ª  ITA                              4:11.36      

 

 

Tutti i vincitori dell’ultima giornata

Finale

Uomini 50m rana

1º Damir DUGONJIC

   27.63

Finale

Donne 50m rana

1ª Michela GUZZETTI        

   31.51

Finale

Uomini 200m Farfalla

1º Velimir STJEPANOVIC

   

 

1:56.19

Finale

Donne 200m Farfalla

1ª Stefania PIROZZI       

2:09.83

Finale

Uomini 4x100m Mista

1ª  ITA                              

3:38.25

Finale

Donne 4x100m Mista

1ª  ITA                              

4:02.48

 

Medagliere conclusivo

 

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

 Italia

20

18

12

50

 Serbia

5

0

1

6

 Spagna

3

5

7

15

 Francia

3

3

4

10

 Slovenia

3

3

1

7

 Grecia

2

5

5

12

 Tunisia

2

3

1

6

         

 Croazia

1

0

0

1

  Egitto

1

0

0

1

 Turchia

0

4

6

10

 

Alle spalle dello squadrone azzurro la Serbia conserva ed amplifica il secondo posto con 5 ori.  La Spagna è terza per qualità delle medaglie vinte, ma seconda per numero. Tuttavia senza il contributo dei suoi formidabili nuotatori paralimpici, sarebbe terminata in settima posizione nel medagliere. Molte le medaglie vinte dalla Grecia (terza per numero con 12) e dalla sorprendente e generosa Turchia, decima nel medagliere perché priva di ori, ma in realtà assoluta protagonista con ben 10 presenze sul podio. 

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