Nel grande salone del Beverly Hilton Hotel, di fronte a circa 700 giornalisti (foto sotto), il 18 volte campione olimpico Michael Phelps ha affermato di essere nella sua forma migliore di sempre, a cinque mesi dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro che, questa volta, dovrebbero davvero essere l’ultimo meeting della sua illustre carriera. “Big” Michael ha affermato di essere vicino alla sua forma migliore di sempre.

Phelps è l’olimpionico più decorato di tutti i tempi: a 19 anni vinse 6 medaglie d'oro ad Atene 2004, a 23 anni 8 ori a Pechino 2008 - un record strabiliante di ori vinti in una sola Olimpiade -, e a 27 anni altri 4 ori a Londra 2012, dove venne festeggiato e premiato dalla Fina come il nuotatore più grande di sempre. Dopo il giro d’onore attorno alla piscina olimpica della capitale del Regno Unito, salutato da una standing ovation, Phelps aveva annunciato il suo ritiro.

Ma fuori dalle piscine è resistito poco, e meno di due anni dopo il ritiro è tornato a macinare vasche, a gareggiare, e a vincere. Ai Campionati Nazionali in vasca lunga dello scorso anno, svoltisi in concomitanza con i Mondiali di Kazan, dai quali era stato escluso per punizione in seguito alla vicenda della guida in stato di ebbrezza ed eccesso di velocità, Phelps vinse 100 e 200 metri farfalla e 200 misti, realizzando in queste tre gare i migliori tempi del 2015.

A Rio, a 31 anni - li compirà il 30 giugno - Phelps punta ad impinguare il suo già irraggiungibile bottino di medaglie d’oro olimpiche e ha ottime possibilità di farlo in almeno due gare, i 100 farfalla e i 200 misti.

Ieri, parlando al Media Summit del Comitato Olimpico degli Stati Uniti (USOC), Michael Phelps ha sostenuto di “avere imparato dai suoi errori del passato e di essere un uomo nuovo” in vista dei suoi ultimi Giochi Olimpici. Poi ha specificato: "Nel 2012, dopo Londra, non volevo avere più nulla a che fare con lo sport, non volevo più allenarmi ed ero pronto ad andare in pensione, ma dopo un anno e mezzo fuori dall’acqua ho deciso casualmente di fare nuovamente un salto in piscina, soltanto per sguazzare e vedere cosa succedeva; ho provato piacere e mi sono detto che la mia carriera non poteva finire così, e che avrei dovuto prepararmi per un’altra Olimpiade”. "Ora i risultati parlano da soli, mi sento felice, come nuovo".

Phelps ha anche detto di volere rifare ciò che ha funzionato bene in vista di Atene e Pechino, ma soprattutto ha detto di avere cambiato stile di vita: da un anno e mezzo non beve più alcol e la sera va a letto alle 10.

Inoltre, ha confessato di sentirsi più tranquillo, rilassato, sicuro, forte e felice grazie al fatto che lui e la fidanzata Nicole Johnson – Miss California nel 2010 (foto sotto) - sono in attesa del loro primo figlio - nascerà a maggio - e stanno progettando il loro matrimonio.

Pur incalzato dai giornalisti Phelps ha rifiutato di rivelare le gare che lo vedranno protagonista a Rio ma vi sono pochi dubbi che il suo primo obbiettivo è la difesa dei titoli individuali vinti a Londra 2012, nei 100m farfalla (51.21) e nei 200m misti (1:54.27).

Phelps nuovamente al centro della scena, dunque.

Alla conferenza hanno partecipato anche altri sette nuotatori: fra essi Ryan Lochte (5 ori olimpici), Melissa Franklin (4 ori a Londra), e Natalie Coughlin.