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Tuffi

Regolamento aggiornato e gare uniformate per uomini e donne

Coppa del Mondo FINA grandi altezze: Abu Dhabi ospita gli high divers

Venerdì e sabato quarta edizione della Coppa del Mondo FINA dalle Grandi Altezze (IV FINA High Diving World Cup). È ancora una volta la località di Yas Marina (Emirati Arabi Uniti), presso l’Abu Dhabi International Marine Sport Club, a ospitare la competizione, così come lo scorso anno.

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Venerdì 28 e sabato 29 aprile si terrà la quarta edizione della Coppa del Mondo FINA dalle Grandi Altezze (IV FINA High Diving World Cup), che con cadenza annuale porta il circuito degli high divers a misurarsi in una competizione ufficiale organizzata dalla Federazione Internazionale. È ancora una volta la località di Yas Marina (Emirati Arabi Uniti), presso l’Abu Dhabi International Marine Sport Club, a ospitare la competizione, così come lo scorso anno.

Dopo l’eccezionale riscontro di pubblico sia in presenza, sia in trasmissione, sia nel circuito del Cliff Diving, la FINA continua a investire economicamente e mediaticamente in questa disciplina altamente spettacolare; 10 mila dollari saranno assegnati ai vincitori delle medaglie d’oro! Altri premi da 500 a 9 mila dollari saranno assegnati a ciascun partecipante a seconda del piazzamento. Qui troverete tutto quello che vi interessa sapere sulla quarta edizione della Coppa del Mondo FINA dalle Grandi Altezze!

 

IL REGOLAMENTO

Il regolamento presenta alcune variazioni rispetto alla Coppa del Mondo degli ultimi due anni, per permettere un programma diviso su soli due giorni anziché tre, lasciando invariato il numero di tuffi:

– Le donne esordiranno dalla piattaforma da 20 metri venerdì con due tuffi; il primo sarà un obbligatorio da coefficiente massimo 2.6, il secondo sarà a coefficiente libero. Al sabato, le tuffatrici eseguiranno un nuovo obbligatorio da coefficiente massimo 2.6, dopodiché sarà stilata una classifica e le atlete eseguiranno un quarto e ultimo tuffo, a coefficiente libero, in ordine inverso di classifica.

– Gli uomini si esibiranno dalla piattaforma da 27 metri, con due tuffi al venerdì e due al sabato; il primo dei tuffi del venerdì sarà un obbligatorio da coefficiente massimo 2.8, il secondo sarà a coefficiente libero. Il primo dei tuffi del sabato sarà un obbligatorio da coefficiente massimo 3.6, dopodiché sarà stilata una classifica e gli atleti eseguiranno un quarto e ultimo tuffo, a coefficiente libero, in ordine inverso di classifica.

– I primi 18 tuffatori della classifica maschile della World Cup 2016, e tutte le tuffatrici della classifica femminile, sono qualificati; gli organizzatori accetteranno ulteriori iscrizioni a discrezione, basandosi sui risultati conseguiti di recente. A differenza delle altre edizioni, il regolamento non cita eliminazioni tra un round e l’altro; pertanto tutti i tuffatori parteciperanno alla conquista delle medaglie.

 

GLI ISCRITTI

Record di iscritte in campo femminile con ben tredici atlete: le “veteranissime” statunitensi Cesilie Carlton, Ginger Huber e Tara Hyer Tira, in compagnia dell’esordiente Genevieve Bradley (che sostituisce Rachelle Simpson, ancora alle prese con guai fisici). Rispondono presente le protagoniste delle ultime World Series Rhiannan Iffland (Australia) e Lysanne Richard (Canada), così come le già note Yana Nestiarava (Bielorussia), Jacqueline Valente (Brasile), Helena Merten (Australia) e Adriana Jimenez (Messico). Ritorna dopo la pausa-maternità Anna Bader (Germania), con la connazionale Iris Schmidbauer, mentre al suo esordio è la britannica Sophie Brundish.

Paletti più rigidi per il roster maschile, ridotto a ventitré atleti – tra cui il nostro Alessandro De Rose. Si aggiunge al circuito dell’high diving anche una vecchia conoscenza delle discipline “tradizionali”, l’ucraino Prygorov.
Ecco l’elenco completo: Viktar Maslouski (Bielorussia), Murilo Galves Marques (Brasile), Todor Spasov (Bulgaria), Orlando Duque e Miguel Garcia (Colombia), Cyrille Oumedjkane (Francia), Blake Aldridge, Gary Hunt e Owen Weymouth (Gran Bretagna), Alessandro De Rose (Italia), Alain Kohl (Lussemburgo), Sergio Guzman e Jonathan Paredes (Messico), Kris Kolanus e Karol Witanski (Polonia), Michal Navratil (Repubblica Ceca), Nikita Fedotov, Igor Semashko e Artem Silchenko (Russia), Oleksiy Prygorov (Ucraina), Andy Jones, Steve LoBue e Kyle Mitrione (USA).

Oltre a De Rose, la Coppa del Mondo vedrà un’altra presenza italiana, quella del giudice arbitro Claudio De Miro.

Gli atleti potranno allenarsi nel pre-gara e nelle giornate di oggi e domani.

 

IL PROGRAMMA GARE (ora italiana)

28 aprile
11:00 Cerimonia di apertura femminile
11:05 1° obbligatorio femminile (max DD 2.6)
11:30 1° libero femminile
13:00 Cerimonia di apertura maschile
13:10 1° obbligatorio maschile (max DD 2.8)
13:55 1° libero maschile

29 aprile
11:00 Cerimonia di apertura femminile
11:05 2° obbligatorio femminile (max DD 2.6)
11:35 2° libero femminile
13:00 Cerimonia di apertura maschile
13:10 2° obbligatorio maschile (max DD 3.6)
13.55 2° libero maschile
14:45 Cerimonie di premiazione

L’accesso alla zona che ospita le gare è libero; per chi non potrà seguire le gare negli Emirati Arabi, sarà possibile vederle in streaming come già accaduto per le competizioni di tuffi FINA, sul canale Eurovision Sports.

Foto FINA

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